Botte all’ex amico, gli imputati assolti dall’accusa di rapina
Giuliano Banino, Vice Ispettore della Polizia locale di Courmayeur, e suo figlio Piergiorgio sono stati condannati a 6 mesi di reclusione ognuno (pena sospesa e con beneficio della non menzione) per i reati di lesioni e minacce.
Maltrattamenti e lesioni all’ex compagna, 35enne in arresto
I fatti sono avvenuti nella notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 gennaio. A chiedere l’intervento delle Volanti della Questura i vicini, spaventati dalle urla della donna. Lei aveva già sporto denuncia in passato.
Abusi e maltrattamenti alla moglie, 8 anni di carcere ad un 60enne
L’uomo, residente in Valle, ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato. L’accusa aveva chiesto una pena di 7 anni. Le accuse erano relative ad un arco di tempo di tredici anni di matrimonio, dal 2011 allo scorso novembre.
Maltrattamenti alla ex compagna e botte alla mamma di lei, 37enne patteggia
L’episodio risale allo scorso 23 maggio, quando l’uomo era stato arrestato dai Carabinieri di Aosta. Ieri, martedì 31 ottobre, il processo dinanzi al Gup del Tribunale. L’imputato ha patteggiato un anno, due mesi e venti giorni di carcere.
Aggressione ai passanti, il giudice convalida l’arresto
Il 24enne Diallo Bailo, originario della Guinea, è accusato di lesioni personali, violenza privata, percosse, danneggiamento, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Il processo è stato rinviato al prossimo 17 maggio.
Risarcimento da oltre 20mila euro, cadono le accuse per ex poliziotto e carabiniere
Si è chiuso oggi con il “non luogo a procedere”, pronunciato dal giudice, il processo nei confronti di Valter Martina, Luigi Di Bella e del ristoratore Alessandro Udali. Il cameriere che aveva denunciato di essere stato picchiato dai tre ha ritirato la querela.
Lei lo lascia, lui la picchia e la tempesta di messaggi: condannato
L’udienza nei confronti del 33enne si è tenuta nella mattinata di ieri, venerdì 4 febbraio, al Tribunale di Aosta. All’uomo sono stati inflitti un anno e tre mesi di carcere. I fatti dall’estate dello scorso anno.
Rapina e picchia una donna a Villeneuve, arrestato
Un uomo è ai domiciliari, per l’aggressione a una donna che lo ha frequentato per alcuni giorni, alla fine di novembre. Oltre a colpirla con dei pugni, nella ricostruzione dei Carabinieri, le ha sottratto la borsa con 50 euro.
Vessazioni e botte alla partner, uomo finisce in manette
Un 36enne è accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti della donna cui era legato. L’ultimo episodio ha messo in luce angherie da due mesi a questa parte. La Procura ha chiesto il giudizio immediato.
Tentata rapina e lesioni aggravate, arrestato 45enne
L’uomo, di origini tunisine, fermato dalla Volante, è ai domiciliari perché accusato di aver aggredito un marocchino con una manichetta antincendio, per derubarlo. La vittima è stata trasportata dal 118 in ospedale.
Cervinia, botte e insulti agli ex dipendenti: tre condanne
Il giudice Tornatore ha inflitto un anno e 6 mesi di carcere al pregiudicato Franco Musso, nonché un anno e due mesi ognuna a Cristina Angotzi (titolare, all’epoca dei fatti, del locale “Les Skieurs d’Antan”) e a sua cugina Monica Angotzi.
Aggressione di una ragazza a Gignod, 45enne francese patteggia
A Stephane Patrick Marcel Mangeolle, il giudice ha inflitto 2 anni di reclusione. La pena è sospesa e l’uomo, in carcere dallo scorso 3 luglio, è stato liberato. Le accuse erano di violenza sessuale e lesioni.
Aggressione di Gignod, pm chiede giudizio immediato
Stephane Patrick Marcel Mangeolle, 45enne francese in carcere dal 3 luglio, è accusato di violenza sessuale e lesioni nei confronti di una diciottenne.
Resta in cella il 45enne accusato di violenza sessuale su una ragazza
Il Gip Colazingari ha convalidato oggi, sabato 6, il fermo di polizia giudiziaria scattato mercoledì scorso nei confronti del francese Stephane Patrick Marcel Mangeolle, disponendo la custodia cautelare in carcere.
Pugno all’operatore della cooperativa, 22enne condannato
È stato processato oggi, martedì 28 maggio, il migrante della Guinea Bissau arrestato lo scorso 2 maggio dopo aver colpito un dipendente de “La Sorgente”, nei pressi della sede di via Binel, ad Aosta.
A processo due volte in un mattino: 4 anni e 4 mesi a 33enne
Pecula Enabulele, di origini nigeriane, ha patteggiato per le accuse di estorsione, tentata estorsione, maltrattamenti e lesioni, mentre è stata condannata per calunnia. I fatti ad Aosta, dalla fine del 2016.