Manzetti e l’anno delle lingue autoctone per il 20esimo Concours Abbé Trèves

Gli interessati possono inviare la propria candidatura alla sezione valdostana dell'Ufp entro e non oltre l'11 febbraio 2019. 
Cultura

Innocenzo Manzetti ma anche l’Anno internazionale delle lingue autoctone. Sono questi i due temi proposti dalla 20esima edizione del concours “Abbé Trèves”, l’iniziativa rivolta ai giovani valdostani organizzata dalla sezione valdostana dell’Unione internazionale della stampa francofona (UPF) in collaborazione con il consiglio regionale, l’Assessorato all’Istruzione, l’UniVda e il centro studi “Abbé Trèves”.

“Il concorso festeggia quest’anno i suoi 20 anni – ha ricordato il vice presidente dell’Upf Joseph Péaquin, durante la conferenza stampa di presentazione – nelle diverse edizioni abbiamo conosciuto dei giovani motivati e desiderosi di approfondire la storia della Valle d’Aosta associandola al giornalismo francofono”. 

Per il Presidente del Consiglio Valle, Antonio Fosson, è “un’opportunità di formazione delle giovani generazioni che valorizza al tempo stesso il nostro patrimonio culturale e linguistico”.

Il concorso è rivolto agli studenti delle classi terze delle scuole medie e ai giovani di nazionalità italiana fra i 18 e i 30 anni, residenti in Valle d’Aosta.

Gli interessati possono inviare la propria candidatura alla sezione valdostana dell’Ufp (via De Tillier, 3 o per email: info@upfvda.org) entro e non oltre l’11 febbraio 2019. 

Gli studenti di terza media dovranno scrivere un’intervista o un articolo in francese di 2000/3000 caratteri (spazi inclusi) o realizzare un video commentato della durata massima di 4 minuti sulla vita e l’opera di Innocenza Manzetti. Gli altri candidati dovranno invece nel mese di marzo superare una prova consistente nella redazione di un articolo oppure un colloquio sul tema dell’Anno internazionale delle lingue autoctone, proclamato dall’Assemblea delle nazioni unite per il 2019.

In palio c’è per gli studente delle scuole medie un tablet e una dotazione di libri, rispettivamente di 300 e 200 euro mentre per gli altri, uno stage di un mese nella redazione di un giornale francofono (con il rimborso spese di un massimo di 2.500 euro) e due tablet.

Per maggiori informazioni: l’UPF valdôtaine 

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