Dal 1° novembre Unicredit ha cambiato volto. Il gruppo bancario che in Valle d’Aosta può contare su 135 dipendenti, 21 sportelli, 37.500 clienti e depositi per 742 milioni di euro (il 27,2% dei depositi valdostani) si è riorganizzato, consegnando una maggiore autonomia decisionale alle proprie strutture territoriali.
Per il cliente di Unicredit la nuova organizzazione si traduce in tempi più rapidi di concessione dei crediti. “L’obiettivo del gruppo – come ha sottolineato in una conferenza stampa Pietro Robino a capo della direzione commerciale valdostana Famiglie e PMI – è di essere ancora più vicini ai clienti. Il 90% delle pratiche creditizie verranno definite direttamente dal territorio accorciando quindi i tempi di risposta al cliente”.
La sfida del gruppo è di stare nelle 48 ore per pratiche creditizie di famiglie e piccole e medie imprese mentre di gestire le richieste più complesse e consistenti delle imprese in una settimana.
Il progetto di riorganizzazione denominato “Insieme per i clienti” ha visto la fusione di 7 società del gruppo UniCredit specializzate per tipologia di clientela (private, corporate ecc), una revisione dei criteri di segmentazione della clientela, un aumento dei punti di responsabilità per avvicinare le decisioni al territorio e un aumento delle deleghe per velocizzare i tempi di risposta.
“Crediamo in questo territorio. – ha spiegato Vladimiro Rambaldi, a capo della nuova direzione Nord Ovest (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria) – La Valle d’Aosta ha delle potenzialità per continuare a crescere anche per la forza che le deriva come regione autonoma”.
E lo sviluppo del territorio valdostano è stato al centro questa mattina di un incontro fra Rambaldi e il Presidente della Regione, Augusto Rollandin.
