La favola inizia nel lontano 1992 quando, all’età di sei anni, due bambine di Sarre iniziano a strimpellare il loro piccolo violino aiutate dalle loro mamme che, come prevede il metodo suzuki, vestono i panni delle maestre di musica insegnando loro a suonare, giocando. Gli anni passano ed il gioco si fa più serio. Iniziano i primi concerti con l’orchestra ed arrivano le prime soddisfazioni. Poi, nel 1999, c’è il colpo di fulmine. Poco più che dodicenni si recano a Milano ad assistere allo show irlandese “Lord of the Dance”, di Michael Flatley.…Facile credere che per le Lus Mor sia stato amore a prima vista! A fine spettacolo le due ragazzine riescono già a sentire un legame fortissimo con il mondo irlandese e da quel momento germoglia in loro l’idea di costituire un duo.
Gennaio 2008…
Da allora di strada le due giovani ne hanno fatto tanta e il sogno è diventato realtà. Il 20 febbraio prossimo sarà infatti un anno esatto da quando Giada Costenaro e Nicoletta Alby, le Lus Mor, sono diventate le violiniste ufficiali della compagnia europea dello spettacolo irlandese “Lord of the Dance”, di Michael Flatley. Negli ultimi le due giovani ragazze hanno suonato a Cipro, in Norvegia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Germania e Svizzera. Dal 23 dicembre sono in Valle per stare con le rispettive famiglie ma il 14 gennaio ripartiranno per i prossimi impegni della compagnia. Il tour con “Lord of the Dance” ripartirà presto e sono tante le date che le vedranno protagoniste. Fino al mese di marzo saranno impegnate in Europa dell’Est: Lituania, Lettonia, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Subito dopo le feste, quindi e solo per il mese di gennaio, Giada e Nicoletta saranno ingaggiate per un altro degli show di Flatley. “Feet of Flames”. Per il grande evento, si uniranno le troup numero 1 e 2 di Lord of the Dance, per un totale di oltre 80 artisti. Grazie a questo spettacolo le LusMor suoneranno niente di meno che a Taiwan. Nella capitale Taipei, a Tainan, a Kaohsiung e Taichung. (In arene e stadi da oltre 70 mila persone).
C’è un sogno che le Lus Mor vogliono realizzare ora: portare lo spettacolo irlandese in Italia e soprattutto in Valle d’Aosta “Le possibilità ci sarebbero – da qualche tempo stiamo cercando di far passare il messaggio alle amministrazioni valdostane”. Certo l’impegno economico e logistico sarebbe ingente così come l’organizzazione per l’ospitalità degli oltre 40 ballerini e 15 tecnici. Le garanzie arrivano però dal successo che lo spettacolo ha raccolto negli anni “Ispirato ai balli tradizionali Irlandesi, lo show ha ripetutamente infranto vecchi record e stabilito nuovi punti di riferimento – speigano le Lus Mor – ha incassato otre 550 milioni di dollari diventando così uno degli spettacoli più apprezzati e ricercati nel mondo. Lo show racconta, in 21 quadri, la storia, i costumi e la musica dell’Irlanda, con una spettacolarità che raramente si vede su un palcoscenico. Lo spettacolo ha debuttato nel 1996 a Dublino, con un seguito di oltre 50 milioni di spettatori in 60 paesi! Lord of the Dance si è esibito di fronte a capi di stato inclusi il presidente Bush e Putin, a Monte Carlo per invito personale del principe Alberto di Monaco. A distanza di oltre dieci anni continua ad essere un fulminante successo al botteghino”.
Le due violiniste giovedì sera sono state tra le protagoniste della serata “Campioni per sempre” organizzata dal Comune di Sarre e dalla Pro Loco. Tanti i nomi dello sport che sono saliti sul palco dimostrando come il paese sia foraggiero di campioni oltre che nello sport anche nello spettacolo: Nicolas Jeantet, medaglia d'oro junior ai Mondiali di Winter Triathlon (assente per impegni sportivi); Marco Béthaz, tecnico della nazionale di Winter Triathlon; Lino Taddei, l’87enne dalla forma fisica invidiabile che continua a mietere successi nel fondo, la tennista Nathalie Viérin, ora ferma per un problema alla caviglia; René Laurent Vuillermoz, campione di Biathlon; Jessica Pontearso, ragazza Billionaire. Insomma tanti i nomi e i giovani atleti dei club di calcio, sci e mountain bike che sono stati protagonisti della serata. E ad allietare ed entusiasmare tutti, quasi a colonna sonora della serata, le giovani Lus Mor, che hanno raccolto, così come gli altri, gli applausi di tutto il paese.
Le Lus Mor
violino
