Dennis Brunod e Roberta Jacquin nella 25km, Erik Pinet e Emanuela Scilla Tonetti nella 70km: sono loro i vincitori della quinta edizione del Licony Trail, andata in scena nella Valdigne sabato 10 giugno scorso. Circa 550 atleti si sono misurati sui due percorsi, giungendo all’arrivo stremati per il grande caldo delle ore centrali della giornata. Una giornata comunque all’insegna della montagna e della sana competizione, conclusa con l’immancabile festa, condita dal pasta party, birra e ricchi sorteggi finali.
Nella 25 chilometri grande bagarre nelle prime fasi di gara tra Dennis Brunod, passato in testa a Planaval pochi secondi davanti a Mathieu Brunod e Davide Cheraz, con un gruppetto di inseguitori subito dietro. Brunod ha allungato e sul traguardo di Morgex ha vinto in solitaria con il crono di 2h 15’ 33”, tempo che vale il terzo successo consecutivo al Licony Trail dopo quelli fatti registrare nel 2015 e 2016. Lungo il percorso allunga anche Davide Cheraz che alla fine chiude secondo in 2h 17’42”, a precedere Mathieu Brunod, figlio di Bruno, arrivato in 2h 19’44”. “Quando troviamo il sole è tutto più bello e facile sia per noi atleti, sia per gli organizzatori”, ha commentato Brunod. “Oggi ha fatto davvero tanto caldo, complimenti a tutti per questa bella gara”.
La gara femminile è stata vinta dalla valdostana di Brusson Roberta Jacquin, nelle prime fasi di gara tallonata da Stefania Canale e Jessica Gerard. Jacquin, trentunesima assoluta, ha tagliato il traguardo dopo 2h 59’16”, precedendo proprio Canale e Gerard, appaiate al secondo posto con il crono di 3h 01’32”. “Su questo tracciato ho trovato tanti tratti da correre – ha spiegato Roberta Jacquin – molti di più rispetto allo scorso anno, sono contenta di questa vittoria”.
Senza rivali Erik Pinet nella 70 chilometri. È passato in testa al primo passaggio nella piazza di Morgex ed è salito per primo sulla pedana rossa finale. Ha vinto in 8h 34’01”, davanti al francese Gregoire Curmer (8h 56’54”) e Loris Vuillen (9h 03’18”). “Non ho ancora trovato una prova con questo tifo – ha dichiarato Pinet – e poi è un vero trail con salita e discesa e tratti da correre anche in mezzo ai sassi, una vera gara”.
Testa a testa nella gara femminile con le due favorite distanziate di circa quattro minuti. Si è imposta la lombarda Emanuela Scilla Tonetti in 10h 40’17”, (16a assoluta) davanti a Marina Plavan, diciassettesima in 10h 44’59”. Terza posizione per Chiara Tallia in 11h 31’56”. “Oggi è andata meglio rispetto alla prima gara lunga della stagione, dove avevo faticato”, ha raccontato Scilla Tonetti. “Speriamo che la mia condizione cresca, anche in vista dei prossimi appuntamenti e del Tor des Géants”.
Premiati anche i vincitori di ogni categoria (25 km): Matteo Patello (Senior), Giuliano Cavallo (Veterani), Giacomo Cereseto (Junior), Sabrina Bidese (Veterani), Marco Ceccarelli (Veterani 2), Carola Fossà (Senior), Gaia Mascarello (Junior) e Daniela Mellé (Veterani 2). Nella 70 km Denys Capponi (Veterani), Saverio Bosc (Senior), Fabrizio Magnoni (Veterani 2), Alessandra Joly (Veterani) e Alessandra Tanzi (Senior). I migliori atleti della Valdigne sono stati Claudia Titolo e Jacques Lino Chanoine (25 km) e Hervé Domenighini e Aline Viérin (70 km).
Erik Pinet
Erik Pinet – Foto Pierre Lucianaz
Mathieu Brunod – Licony Trail
Podio Licony Trail 25km
Dennis Brunod – Licony Trail 25km
Roberta Jacquin – Licony Trail 25km
Emanuela Scilla Tonetti – Licony Trail
Partenza Licony Trail 25km
Partenza Licony Trail 70km
