La notte dei Forcelli a Valsavarenche

Le guide di Guide Trek Alps questa volta ci porteranno a vivere un’esperienza indimenticabile: una camminata in notturna con partenza all’alba.
La notte dei forcelli
Montagna e dintorni

La primavera in montagna è un periodo molto particolare. Spesso l’ambiente è ancora ricoperto dal bianco mantello dell’inverno e le giornate possono essere ancora pienamente invernali. Le ore del giorno, però, pian piano aumentano e i primi fiori sbocciano sotto la neve. Le assonnate marmotte iniziano ad uscire dal loro lungo letargo e i Larici a colorarsi pian piano di verde smeraldo. Uno degli spettacoli di questa stagione ce lo regala un uccello conosciuto come Fagiano di monte o Gallo forcello.

Questo è il periodo in cui i maschi si radunano, alle prime luci dell’alba, in arene naturali per affrontarsi e combattere per conquistare le femmine. La loro coda si apre a lira e le loro caruncole diventano di un rosso fuoco. Tutto il bosco si riempie del loro canto caratteristico lasciando scoprire un animale fantasma, quasi impossibile da vedere per tutto il resto dell’anno. Bisogna svegliarsi di buon’ora per assistere a questo concerto canoro. Serve quindi trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Pernottando presso l’Hostellerie du Paradis in Valsavarenche, nel cuore del Parco del Gran Paradiso, potremo partire, zaino in spalla, quando ancora tutto il mondo dorme, per trovarci alle prime ore del giorno in prima fila per assistere a questo spettacolo della Natura. Seguendo la guida prenderemo il sentiero dell’alta via numero 2 che sale verso la Casa di caccia del Re.

Non conviene improvvisarsi da soli in quanto, visto il lungo inverno, è necessaria una profonda conoscenza della zona per saper bene dove passare. Il sentiero sale dolcemente per quasi tutta la salita immersi nel fitto bosco di Larici e Abeti. A tratti ogni tanto si attraversano radure, ricche a quest’ora di animali generalmente difficili da incontrare come le Lepri bianche o le Martore.

Dopo un’oretta di lunghi tornanti si attraversa una zona di Ontaneti con un lungo traverso che ci portano fuori dal bosco in ampi pascoli. Qui si prosegue in diagonale cercando di arrivare dall’atra parte della radura dove su un vecchio Larice si vedono i segni gialli dei sentieri. Siamo praticamente a 20 minuti dalla casa di caccia di Orvieille. Non è fondamentale arrivarci in quanto queste sono le zone ottimali per fermarsi in silenzio ed ascoltare il canto di questi splendidi uccelli.

Una buona merenda al sacco, preparata per noi da Arianna e Alberto, ci riempirà lo stomaco prima di intraprendere la strada del ritorno verso il punto di partenza. Un’occasione unica di vivere un’esperienza irripetibile accompagnati da una Guida Ambientale esperto ricercatore di fauna alpina.

Date previste: 1 – 2  Aprile

Dislivello: 530 m

Quota di partenza: 1670 m

Quota di arrivo: 2200 m

Tempo di percorrenza: 2 ore per la salita

Info e prenotazioni   

340 8247725 – info@guide-trek-alps.com 

Guide Trek Alps  – www.guide-trek-alps.com

 

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