Gentile Direttore,
le scriviamo consapevoli dell'importante ruolo che il suo giornale svolge nella formazione dell'opinione pubblica attraverso un'informazione ampia, ricca e criticamente attrezzata. Desidereremmo quindi esprimere, in quegli stessi spazi nei quali l'immagine del prof. Efisio Blanc è stata recentemente connotata in senso marcatamente ed esclusivamente negativo (in particolar modo per il lettore estraneo all'ambiente musicale), la nostra immutata stima per le sue doti umane, artistiche e organizzative di vero gentiluomo, raffinato musicista, infaticabile organizzatore e paziente mediatore; doti apprezzate non solo da chi ha lavorato e fatto musica con lui, ma anche dal pubblico delle centinaia di concerti realizzati, nonché dalle qualificate giurie dei concorsi e delle rassegne alle quali le compagini da lui dirette hanno partecipato nel corso degli anni. Vogliamo con ciò ribadire la nostra convinzione che con Efisio Blanc la nostra terra ha beneficiato e ancora potrà beneficiare di una presenza umanamente arricchente e di grande competenza culturale.
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