E’ del forno di La Ruine a Morgex il miglior pane nero del 2018

Nel weekend sono stati 67 i forni valdostani accesi nell’ambito della terza Festa transfrontaliera Lo Pan Ner, I pani delle Alpi.

Società

Arriva dal forno di La Ruine a Morgex il miglior pane nero del 2018. Secondo classificato è il forno Vieux di Rhemes-Saint-Georges mentre sul gradino più basso del podio sale il
forno di Viéring di Champdepraz.

Fra i panettieri ha vinto la Biopanetteria di Saint-Pierre che si aggiudica il primo premio anche per il pane dell’innovazione, un panfrutto con frutta secca; seconda classificata la panetteria Glavinaz di Saint-Vincent; terzo classificato il pane della panetteria Sartor di Aosta.

Nella categoria riservata ai forni, primo premio al pane nero dell’innovazione al forno di Moras di La Salle per il pane nero con le bacche di gratacul, secondo premio al forno di Brissogne per il pane con mele e cannella e terzo premio al forno di Charvensod per il pane con noci, fichi e miele.

Il secondo premio per i pani dell’innovazione, nella categoria panettieri, è andato a Sabolo di Hône che ha sfornato un pane con lardo, nocciole e miele. Terzo il panificio Calvi di Châtillon con un
pane nero con fichi e uvetta, aromatizzato con un liquore al mandarino.

Infine per la categoria riservata ai food blogger, primo premio a Calogero Rifici da Livorno con un pane di segale, zeste di limone e habanero; seconda classificata Maria Rosaria De Luca da Arezzo per le polpette con il pane nero e il salmone; terzo premio a Maria Di Palma per gli gnocchetti di pane nero, verza e fontina con noci e salsiccia.

Arriva dal forno di La Ruine a Morgex il miglior pane nero del 2018. Secondo classificato è il forno Vieux di Rhemes-Saint-Georges mentre sul gradino più basso del podio sale il forno di Viéring di Champdepraz. Nel weekend sono stati 67 i forni valdostani accesi nell’ambito della terza Festa transfrontaliera Lo Pan Ner, I pani delle Alpi. Fra i panettieri ha vinto la Biopanetteria di Saint-Pierre che si aggiudica il primo premio anche per il pane dell’innovazione, un panfrutto con frutta secca; seconda classificata la panetteria Glavinaz di Saint-Vincent; terzo classificato il pane della panetteria Sartor di Aosta. Nella categoria riservata ai forni, primo premio al pane nero dell’innovazione al forno di Moras di La Salle per il pane nero con le bacche di gratacul, secondo premio al forno di Chesalet di Brissogne per il pane con mele e cannella e terzo premio al forno di Charvensod per il pane con noci, fichi e miele. Detto del primo premio per il panfrutto della Biopanetteria, secondo premio al panificio Sabolo di Hône per il pane dell’innovazione, per un pane con lardo, nocciole e miele, dietro alla sopra citata Biopanetteria. Terzo gradino del podio per il panificio Calvi di Châtillon che ha proposto un pane nero con fichi e uvetta, aromatizzato con un liquore al mandarino. Per il concorso riservato ai food blogger, primo premio a Calogero Rifici da Livorno con un cannolo dolce di pane di segale, zeste di limone e habanero; seconda classificata Maria Rosaria De Luca da Arezzo che ha ideato delle polpette con il pane nero e il salmone; terzo premio a Maria Di Palma per gli gnocchetti di pane nero, verza e fontina con noci e salsiccia