Aeroporto, affidato l’aggiornamento del Master Plan

Il servizio è stato affidato alla 3TI Progetti Italia – Ingegneria integrata di Roma, già coinvolta nei progetti riguardanti la metropolitana di Doha, in Qatar, la metropolitana di Riyadh e della Mecca in Arabia Saudita.
L'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe
Società

Sarà la 3TI Progetti Italia – Ingegneria integrata a aggiornare il piano di sviluppo aeroportuale – Master Plan dell'aeroporto Corrado Gex di Aosta. Nei giorni scorsi è avvenuta l'aggiudicazione da parte della Cuc. La società di Roma, unica ad aver preso parte alla gara, ha offerto un ribasso del 50% per un importo finale complessivo di 28.500 euro (Iva esclusa). 

I tempi per la revisione del Master tempo sono di almeno nove mesi. In particolare i progettisti dovranno "attualizzare" i dati contenuti nell'attuale piano di sviluppo aeroportuale, ridefinendo il traffico aereo potenzialmente sviluppabile sullo scalo valdostano, analizzare le potenzialità di intercettazione di flussi turistici, con stime dell’entità (in termini di arrivi e presenze), origine, stagionalità e capacità di spesa, individuare gli obiettivi di traffico, la tipologia di aeromobili ed il potenziale numero di passeggeri su base mensile, indicando modelli di aeromobili di riferimento e la loro disponibilità sul mercato aeronautico. Andrà poi definito il modello di aeroporto, in termini di caratteristiche generali, certificazioni e categorie (certificato di aeroporto, livello di presidio antincendio, procedure operative…) da implementare e mantenere, di tipologia delle attività di volo previste e le eventuali modifiche alle mappe di vincolo/piani di rischio conseguenti, verificata la validità, compatibilità e fruibilità delle esistenti procedure di volo strumentale (IFR/VFR) e l’eventuale opportunità di implementarne di ulteriori.

I progettisti dovranno poi quantificare le opzioni ed i costi per la riconversione degli spazi che non fossero più necessari; gli eventuali ulteriori interventi (o ridimensionamenti) strutturali, civili ed impiantistici, sia “air side” sia “land side”, incluse le eventuali modifiche sul progetto della Nuova Aerostazione, con indicazione dei relativi costi; gli oneri di gestione e manutenzione, i possibili ricavi ed il potenziale indotto per il territorio e la sostenibilità economica e finanziaria del modello di riferimento. Infine la richiesta è di studiare le eventuali implicazioni e/o responsabilità di natura amministrativo-contabile che potrebbero emergere in relazione all’abbandono del modello finora perseguito.

Il Master Plan del 2004 aveva stimato, con il nuovo aeroporto a regime, un potenziale trasportabile di 24.000 passeggeri annui per l’aviazione commerciale. Nel 2015 si sono avuti poco più di 7.300 movimenti, di cui la maggior parte per voli di Stato (80), lavoro aereo (230), e aviazione generale (447), ed un totale di circa 2.000 passeggeri transitati, di cui la metà sui voli locali.

La 3TI Progetti Italia – Ingegneria integrata è stata coinvolta nei progetti riguardanti la metropolitana di Doha, in Qatar, la metropolitana di Riyadh e della Mecca in Arabia Saudita, così come l’aeroporto internazionale di Muscat e l’aeroporto militare di Adam in Oman ma anche l'aeroporto di Bacau e Craiova in Romania. 

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