In una lettera aperta venti esponenti e attivisti di comunità e formazioni politiche territoriali occitane, francoprovenzali, arpitane, walser, piemontesi, liguri, lombarde evidenziano il "momento drammatico" per le autonomie e chiedono all'Uv di presentarsi alle elezioni europee.
Il portavoce del movimento "Pace Terra Dignità" è ad Aosta oggi e domani per la raccolta firme per candidarsi alle Europee. Domani sera incontrerà la popolazione alle 20.30 presso la Biblioteca Ida Desandré.
Primo giro di consultazioni in Avenue des Maquisards. Si parla delle regole del gioco, ma ancora nessuna decisione sulla volontà di esser delle partita. Pas: "Noi un candidato che possa mettere d'accordo tutti ce l'abbiamo".
Santoro, promotore del progetto politico, terrà una conferenza stampa domani, martedì 26 marzo, al castello Tour de Villa di Gressan. Il giorno dopo, è previsto invece un incontro con la popolazione alle 20.30 alla biblioteca “Ida Desandré” di viale Europa, ad Aosta.
Il responsabile politico di Pas Christian Sarteur annuncia un incontro con i movimenti "réunionisti", le cui segreterie politiche vedranno anche Pd ed Esprì. Pays d'Aoste Souverain si dice sicuro di trovare una convergenza, altrimenti "ci vedremo costretti a proseguire per la nostra strada",
Prende il posto del dimissionario Augusto Rollandin. 8 le schede nulle, 3le bianche, 2 voti sono andati a Ivo Collé, 1 a Stefano Aggravi, 1 a Dino Viérin e 1 a Giampaolo Marcoz.
La valle d'Aosta ha individuato la professoressa avvocato Barbara Randazzo, che già siede nella Commissione paritetica. Sul Dl sul'Autonomia differenziata pronti due emendamenti.
“Ringrazio Pays d’Aoste Souverain per questa proposta ad impegnarmi direttamente in questa competizione, per cercare di portare la voce della Valle d’Aosta, dei valdostani, delle minoranze etniche e linguistiche e dei popoli di montagna a Bruxelles", ha spiegato Viérin in un video.
Si tratta della fondazione Fillietroz, Sapegno e Ollignan. Gli emendamenti - presentati dal deputato Franco Manes, uno dei quali a sua prima firma - vogliono evitare l’ipotesi di scioglimento delle Fondazioni in caso di perdita della qualifica di “onlus”.
I dieci commissari hanno consegnato oggi la proposta per il percorso di ricomposizione dell'area autonomista. Riserbo sul contenuto, la Commissione chiede ora "tempi brevi e un’ottica aperta e pluralista”. Una ricomposizione, si legge, "sotto il simbolo dell’Union Valdôtaine".
In un parere inviato al Consiglio Valle, la Consulta regionale per le pari opportunità sollecita l'adozione di una riforma della legge elettorale che preveda la doppia preferenza di genere, ma anche la rappresentanza di entrambi i generi in Giunta.