Courmayeur, vanno avanti i progetti di recupero dell’ex hotel Des Alpes

L'obiettivo dell'azienda Vico è inaugurare verso fine 2017 la nuova struttura. Sarà un quattro stelle, più ampio del 40 per cento, con una disponibilità di 300 posti letto, vicino allo Skyway. Derriard: "Aumenterebbe del 10 per cento la nostra ricettività"
Entrèves di Courmayeur - Foto di archivio
Economia

Sarà pronto nel giro di due anni perché, come fa notare il sindaco di Courmayeur Fabrizia Derriard, "oggi chi investe in questo tipo di operazioni ha bisogno di tempi brevi e certi". L'iter per riportare in vita l'ex hotel Des Alpes, ad Entrèves, sulla strada statale 26, procede svelto. L'ultimo passaggio è di qualche giorno fa, quando l'assessorato regionale Territorio e Ambiente ha giudicato il progetto della Vico Srl di Hône conforme alle varie regole edilizie, tanto da non dover essere assoggettato alla valutazione di impatto ambientale.

L'albergo attualmente è fatiscente, protetto da reti, e si trova vicino al distributore di benzina, nei pressi delle funivie che partono per le piste della Val Veny, ma soprattutto a un centinaio di metri dal complesso Skyway. "La struttura è chiusa da 20-25 anni, dai primi anni '90 – racconta Derriard – ed è diventata un'area di degrado che siamo felici che possa essere recuperata».

A dicembre dell'anno scorso, l'impresa di Ezio Colliard aveva acquistato all'asta per poco meno di 2 milioni di euro l'edificio di proprietà della Cosida, un'azienda campana fallita 38 anni fa. "L'idea – secondo l'imprenditore – è farci un albergo a 4 stelle, con 140 camere di tre tipologie per un totale di 300 posti letto". L'investimento sull'opera orbiterà intorno ai 18-20 milioni di euro e la struttura sarà dotata di spa e ristorante: "Sarà attrezzata per essere una struttura degna di servire lo Skyway – afferma Colliard – e siamo già in contatto con due possibili gestori".

"Oggi chi costruisce prende sempre prima accordo con dei potenziali gestori – spiega Derriard – in modo da costruire delle strutture adeguate alle esigenze di chi dovrà mandarle avanti". La Giunta di Courmayeur vede bene l'operazione perché "con i suoi 300 posti letto aumenterebbe la ricettività alberghera del nostro paese del 10 per cento – afferma il sindaco – e contribuirebbe a migliorare il rapporto tra alberghi diponibili e seconde case, che è da tempo il nostro scopo primario".

La disponibilità di terreni per seconde case è ridotta all'osso nel Comune, anche grazie agli indirizzi regionali sui nuovi piani regolatori. "Dopo l'inaugurazione due anni fa del nuovo hotel Mont-Blanc, ora è ripreso l'interesse a far ripartire il recupero del complesso dell'ex hotel Majestic, nel centro del paese – fa sapere Derriard – che si era bloccato in sede di accordo di programma".

0 risposte

  1. Speriamo che decolli anche ilMajestic e che i due alberghi abbiano delle caratteristiche alpine vedi Megeve, considerando che siamo nelle Alpi e non in America. Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte