Lungo confronto questo pomeriggio a Saint-Vincent fra i sindacati e il nuovo Amministratore unico Filippo Rolando e l’Assessore regionale alle Finanze Stefano Aggravi.
“L’Au ci ha fatto il quadro della situazione – racconta Vilma Gaillard della Cgil – illustrandoci le tempistiche e spiegandoci come il congelamento degli stipendi è legato alla procedura. Se il concordato in bianco dovesse venire accettato, si andrà in ordinaria amministrazione e da novembre gli stipendi verranno regolarmente pagati”.
Dubbi e perplessità sono stati manifestati dai sindacati: “Personalmente continuo ad aver dei dubbi sul fatto che non ci fossero alternative al concordato, così come che gli stipendi di ottobre non possano esser pagati” spiega Claudio Albertinelli del Savt. “La cosa più preoccupante è che ad oggi non sappiano cosa mettere nel piano, se la procedura venisse accettata”.
Venerdì 9 novembre dalle 12 alle 14 i sindacati convocheranno i lavoratori in assemblea. “Sicuramente il costo del lavoro sarà uno degli elementi che finirà nel piano di ristrutturazione, anche se ad oggi l’Au non si è esposto su cosa intenda fare. – aggiunge Gaillard – Il margine che avremo sarà residuale, la situazione è estremamente delicata”.
