“Per altri miti”, domani in Cittadella la pièce teatrale di Palinodie e gli allievi del Liceo

Una performance che tratta il "mito" nelle sue sfaccettature, domani alle 21, ma anche uno degli esiti del progetto di alternanza scuola/lavoro della compagnia teatrale Palinodie e l’Istituto Classico Artistico e Musicale di Aosta.
Palinodie
Cultura

Domani, giovedì 8 febbraio al Teatro della Cittadella dei Giovani di Aosta alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Per altri miti”. La pièce è uno degli esiti del progetto di alternanza scuola/lavoro della compagnia teatrale Palinodie e l’Istituto Classico Artistico e Musicale di Aosta.

Lo spettacolo è stato scritto e diretto da Verdiana Vono, con il supporto alla creazione di Stefania Tagliaferri ed è interpretato da alcuni ragazzi e ragazze dell’Istituzione scolastica, ovvero Laura Benzo, Arianna Berti, Eleonora Bisoglio, Florence Bovet, Gaia Crecca, Giulia Macello Violetta, Pietro Perrone, Eleonora Scapillato, Amina Selmi, Francesca Tornatore, Gaia Trombini, Honorine Zanata.

Il progetto si basa sulla “costruzione di una nuova mitologia”, tema conduttore principale, dal quale risulta è uno spettacolo costruito per quadri, ognuno associato ad uno specifico tema tra i quali il caos, i pilastri del mondo, gli eroi, l'amore, l'entusiasmo e la palingenesi.

Temi affrontati sia in chiave mitica sia in chiave contemporanea, con testi scritti dai ragazzi, coinvolti così direttamente nel processo creativo. Al centro di ogni aspetto resta il tema dell’accettazione di sé e delle paure a essa connesse, il lavoro in gruppo ma soprattutto la consapevolezza letteraria dell’atto teatrale, una vera esortazione per i ragazzi ad andare a vedere teatro, danza e musica per poi discuterne insieme e insieme riflettere sugli aspetti d’interesse.

L’alternanza scuola/lavoro, invece, permetterà a sette ragazzi di diventare soggetti attivi in ogni fase della costruzione dello spettacolo, curando aspetti come il bilancio di produzione, la creazione delle scenografie, i costumi, la circuitazione e la distribuzione, allo scopo di dimostrare che la compagnia teatrale è un’impresa culturale a tutti gli effetti.

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