La giovane arte moderna europea in mostra a Saint-Vincent

Apre i battenti oggi alle ore 17 al Centro congressi del Comune di Saint-Vincent, la mostra SVEART 2012, SAINT-VINCENT EUROPEAN ART. Premio Biennale di Arte Europea.
Paolo Levi - Presentazione della Biennale a Saint-Vincent
Cultura

Apre i battenti alle ore 17 di oggi al Centro congressi del Comune di Saint-Vincent, la mostra SVEART 2012, SAINT-VINCENT EUROPEAN ART. Premio Biennale di Arte Europea.

La mostra riunisce le opere di 44 artisti under 40 – due opere per ogni artista – selezionati dai direttori delle Accademie di Belle Arti di 21 paesi dell’Unione europea. Le 88 opere originali esposte negli spazi allestiti al Centro Congressi includeranno lavori di grafica, video, installazioni sonore e olfattive, pittura e scultura, costitutendo un vero e proprio viaggio nella creatività europea, un percorso fatto di modi e tecniche diversissimi fra loro, di punti di vista qualche volta sovrapponibili e spesso divergenti, di assonanze e contrasti.

Durante la serata sarà possibile visitare la mostra e assistere ad alcune performance live degli artisti. Sempre domani saranno annunciati i nomi dei tre vincitori della prima edizione del Premio Biennale di Arte Europea Saint-Vincent, selezionati da una giuria internazionale, coordinata dal curatore di SVEART Federico Faloppa e composta dall’inglese Kit Hammonds, docente in “Curating Contemporary Art” presso il Royal College of Arts di Londra e pluri-premiato curatore, dallo svizzero Yann Chateigné Tytelman, docente nel dipartimento di Visual Arts – di cui è direttore – presso l’Università di Arte e Design di Ginevra e già curatore del Museo di Arte Contemporanea di Bordeaux, e dal polacco Michal Wolinski, fondatore e direttore della rivista “Piktogram – Talking Pictures Magazine”.

Tra gli artisti in mostra, ci sono l’ungherese Samu Bence con le sue installazioni-performance audiovisuali, i fotografi Robert Bodnar, austriaco, e Daniel Djamo, rumeno, con il loro sguardo analitico sul presente, Antonio Fiorini selezionato dall’Accademia di Brera di Milano con i suoi dipinti-polaroid, lo svedese Oscar Furbacken, l’artista dei muschi e dei licheni, il praghese Jakub Matuška, già graffitista di fama internazionale e astro nascente della pittura europea, la premiatissima videomaker globetrotter Ana Maria Millan selezionata dal Chelsea College of Art di Londra, il ceco Václav Misař con il suo figurativismo metafisico, Tom Railton, autore di una sorprendete installazione olfattiva, Giuliana Storino, la maestra delle terre, Aline Blanc aostana selezionata dall’Accademia delle Belle Arti di Torino e l’intensa fotografa ungherese Viola Fátyol.

L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2013, i giorni feriali dalle ore 15 alle 20 e i giorni prefestivi e festivi dalle ore 15 alle 22. L’ingresso è libero. Saranno inoltre programmate visite guidate per le scuole, con la partecipazione dei curatori, il 2 e il 16 dicembre, il 7 e il 21 gennaio.

 

 

 

 

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