Stazione Unica Appaltante e Centrale Unica di Committenza, sottoscritte le convenzioni

Riguardano i lavori di importo superiore ai 150 mila euro e per i servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria per importi superiori a 40 mila euro.
Brevi

Via libera alla centralizzazione degli appalti di Regione e enti locali per i lavori di importo superiore ai 150 mila euro e per i servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria per importi superiori a 40 mila euro. Ieri, lunedì 29 agosto 2016, sono state sottoscritte da parte dell'Assessore alle opere pubbliche Mauro Baccega, e il Presidente del Consiglio permanente degli enti locali, Franco Manes, le convenzioni che regolano i rapporti di funzionamento per la Stazione Unica Appaltante e per la Centrale Unica di Committenza.

"Attraverso la sottoscrizione di queste due convenzioni – dichiara l’Assessore Mauro Baccega – si garantisce l’attuazione delle attività di centralizzazione degli appalti pubblici su un'unica stazione appaltante come previsto, oltre che dalle scelte attuate con le recenti normative regionali, anche dal nuovo codice degli appalti entrato in vigore nel mese di aprile del 2016".

Per gli appalti per servizi e forniture, l’operatività è garantita dal 2014 dalla Società INVA che svolge le funzioni di Centrale Unica di Committenza per questo tipo di appalti.

"La convenzione SUA –  aggiunge il Presidente del Cpel, Franco Manes – è il risultato di un’attenta concertazione tra la Regione e gli enti locali e permetterà ai Comuni valdostani, che dovranno dare la propria adesione alla SUA entro i prossimi 60 giorni, di avviare un percorso di centralizzazione delle attività di appalto dal quale intendiamo ottenere forti benefici, sia in termini di risparmio economico, sia organizzativi".

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