Scuola allagata, in mattinata la decisione sulla riapertura. Polemiche sulle cause

L’edificio allagato a causa di un miscelatore dell’acqua calda saltato durante il weekend è stato chiuso lunedì mattina e anche oggi gli studenti resteranno a casa.
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Cronaca

Si conoscerà entro la fine della mattinata o al più tardi nel primo pomeriggio la decisione della commissione incaricata di valutare l’agibilità della scuola Itpr di viale Chabod. L’edificio allagato a causa di un miscelatore dell’acqua calda saltato durante il weekend è stato chiuso lunedì mattina e anche oggi gli studenti resteranno a casa. La ditta incaricata ha lavorato lunedì pomeriggio e tutto ieri smontando la controsoffittatura danneggiata dall’infiltrazione d’acqua. I danni sono ingenti ma ancora non esiste una stima precisa. “Oggi i periti ci faranno avere le relazioni sull’idoneità statica e impiantistica” spiega l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Stefano Borrello.

Ieri sulla propria pagina Facebook l’ex Assessore Mauro Baccega, di ritorno da un sopralluogo nella scuola, scriveva: “Mi sono confrontato con il responsabile della sicurezza, con il Dirigente scolastico e con alcuni operai della ditta impegnata nel ripristino delle controsoffittature.  Mi hanno riferito che non si è trattato di una perdita delle tubature ma di un rubinetto del bagno dei disabili che si è svitato o è stato svitato o è stato montato male”.

Parole che oggi vengono però smentite da Piergiorgio Venturella, responsabile della sicurezza dell’Istituto. “Non capisco perché mi si attribuiscano delle affermazioni da parte del consigliere Baccega e da parte di altri” spiega “Io mi occupo della sicurezza di quest’istituto, la mia presenza era per consentire all’impresa di lavorare.  Non mi occupo di altro e non capisco per quale ragione sono stato tirato in ballo per valutazioni che non mi competono e di cui non mi occupo. L’origine del problema sta nell’impianto del rubinetto ma le motivazioni per cui è successo non le conosco e non sono esperto per poterle valutare”. 

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