Forte di Bard, Bertin: “Un bando europeo per trovare esperti di livello internazionale”

Il consigliere di Alpe interviene sulle notizie sulle indagini a carico di Accornero e Lévèque. "La responsabilità delle nomine, recenti o passate, ricade interamente sul governo regionale".
Forte di Bard
Politica

"La responsabilità delle nomine, recenti o passate, ricade interamente sul governo regionale". A scriverlo oggi in un post su Facebook è il consigliere di Alpe, Alberto Bertin, commentando le recenti notizie di cronaca sulle indagini a carico di Gabriele Accornero e Massimo Lévèque. "Chi risulta indagato e accusato di gravi reati è giusto che, per il bene di tutti, a cominciare dal suo, consideri un passo indietro" aggiunge Bertin.

Il consigliere di Alpe auspica, quindi, un cambiamento organizzativo al Forte di Bard. "La sede espositiva sta finalmente raggiungendo livelli apprezzabili – scrive Bertin –  e perciò dovrebbe essere affidata al più presto, attraverso un bando europeo, a professionalità di livello internazionale in grado di garantirne un ulteriore sviluppo e farla diventare un punto di riferimento culturale e un'attrazione turistica in Europa."

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