Casinò, primi indagati nell’inchiesta avviata dalla Guardia di Finanza

Come riporta l'Ansa l'inchiesta avviata dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, ruota intorno all'ipotesi di reato di false comunicazioni sociali 
La casa da gioco di Saint-Vincent
Cronaca

Ci sarebbero già i primi indagati, come riferisce l'Ansa, per l'inchiesta sulla casa da gioco di Saint-Vincent. Nata dagli accertamenti contabili condotti dalla Corte dei Conti, l'indagine avviata dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza, ruota intorno all'ipotesi di reato di false comunicazioni sociali riguardo al bilancio della casa da gioco. Il fascicolo è stato aperto dalla procura della Repubblica di Aosta e sul registro degli indagati sono finiti alcuni amministratori. 

Il reato di false comunicazioni sociali riguarda gli amministratori e i dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari che, con l'intenzione di ingannare i soci o il pubblico e al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto, nei bilanci espongono fatti materiali non rispondenti al vero e omettono informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società (articolo 2621 del codice civile).

Oggi gli agenti del Nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza si sono recati a Palazzo regionale per acquisire i verbali dei lavori e delle audizioni della seconda commissione consiliare, presieduta da Leonardo La Torre e quelli relativi alla discussione sul bilancio regionale.
 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte