Alla domanda di un giornalista sull’immancabile aumento dei pedaggi autostradali di fine anno il Presidente della Giunta Augusto Rollandin ieri, nella consueta conferenza stampa di giunta, aveva risposto “Oggi no… dopodomani chi lo sa”. Non c’è stato bisogno di aspettare il 1° gennaio, che, puntuali quasi come un orologio svizzero sono arrivati anche per il 2017 i consueti rincari autostradali.
Dal 1° gennaio 2017 la tratta Aosta-Traforo del Monte Bianco, gestita dalla Rav spa, aumenterà dello 0,90%, una percentuale, questa volta, che si limita a recuperare l’inflazione programmata. A disporre l’aumento sulla tratta, già denominata “l’autostrada più cara d’Italia” non è la Regione, ma un decreto interministeriale con data 30 dicembre 2016.
Nessun aumento invece per l'Aosta-Quincinetto, su cui è competente la Sav spa. "Gli eventuali recuperi degli incrementi tariffari relativi agli anni precedenti potranno essere riconosciuti in sede di aggiornamento del piano finanziario", comunica la Rav.
