Psicologia dell’emergenza, accordo tra Usl e Questura

Istituito ufficialmente nel 2001 dall’Azienda USL, l’NPE può contare oggi su una dozzina di psicologi che garantiscono la regolarità del servizio, 24 ore su 24. Nel 2011 gli interventi del nucleo sono stati 92, con più di 300 persone coinvolte.
La firma del protocollo d'intesa
Società

Omicidi, rapine, violenze domestiche ma anche furti, indicenti stradali o sul lavoro: sono questi gli eventi “traumatici” per i quali le istituzioni possono rivolgersi al Nucleo Psicologico per l’Emergenza, con l’obiettivo di supportare le persone coinvolte direttamente o indirettamente.

Istituito ufficialmente nel 2001 dall’Azienda USL, l’NPE può contare oggi su una dozzina di psicologi che garantiscono la regolarità del servizio, 24 ore su 24, attivato dalla centrale operativa del 118, dal Pronto Soccorso, dalla Rianimazione oltre che dalla Protezione Civile e dalle Forze dell’Ordine.

E proprio la Questura di Aosta ha formalizzato la collaborazione con l’NPE grazie alla firma di un protocollo d’intesa, siglato questo pomeriggio, che di fatto “attiva una procedura operativa accessibile direttamente dagli agenti stessi in servizio, tramite l’operatore della Centrale di Polizia, ogni qual volta se ne presenti la necessità”. Un’assistenza che si estende anche ai poliziotti stessi, come ha spiegato il Questore Maurizio Celia, spesso protagonisti di “una difficile gestione degli eventi a forte impatto emotivo”.

Nel 2011 gli interventi del nucleo sono stati 92, con più di 300 persone coinvolte. “Le chiamate provengono soprattutto dal pronto soccorso, dal reparto di rianimazione e dalle forze dell’ordine – ha aggiunto Elvira Venturella, Responsabile della struttura di Psicologia Clinica Ospedaliera e del Nucleo Psicologico per l’Emergenza – per un’assistenza che esce un po’ dall’ambito sanitario per abbracciare tutta la comunità”.

Dopo l’accordo con la Questura, l’USL ha intenzione di mettere nero su bianco anche la collaborazione con Carabinieri e Guardia di Finanza. “Un passo alla volta – ha concluso il Direttore generale dell’Azienda, Stefania Riccardi – ma l’obiettivo è senz’altro questo”.

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