Telefonini e spaccio in carcere, cinque condanne e due assoluzioni
Si è chiuso oggi, martedì 23 aprile, il processo con rito abbreviato in cui la Procura contestava, a vario titolo, l’accesso indebito a dispositivi idonei alle comunicazioni da parte di persone detenute, lo spaccio e le lesioni.
Serata di tensione nel carcere di Brissogne per un gruppo di detenuti in rivolta
L’accaduto è denunciato dai sindacati della Polizia penitenziaria Sappe e Sinappe. Situazione riportata sotto controllo con rinforzi da carceri piemontesi. Chiesto l’intervento degli uffici del provveditorato e del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
Carcere di Brissogne, aumento di aggressioni agli agenti e dieci tentati suicidi
I dati sull’attività della Polizia penitenziaria nella casa circondariale valdostana sono stati forniti oggi, lunedì 18 marzo, in occasione della cerimonia per il 207° anniversario di fondazione del Corpo.
Un detenuto ha aggredito tre agenti di Polizia penitenziaria nel carcere di Brissogne
L’allarme è lanciato dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che denuncia: “Sale vertiginosamente il numero dei poliziotti coinvolti da detenuti senza remore”. Il segretario generale del Sappe spiega: “È urgentissimo dotare al più presto la Polizia Penitenziaria del taser”.
Iniziato il processo su un giro di spaccio nel carcere di Brissogne
La prima udienza, per nove persone, si è tenuta oggi, martedì 19 settembre. Le indagini sono durate oltre un anno, coordinate dal pm Roteglia e curate dalla Polizia penitenziaria. Sequestrato un telefono in uso a detenuti.
Carcere di Brissogne, i disordini non si fermano. Osapp: “Gravi ed evidenti inadempienze gestionali”
A segnalarlo il Sindacato autonomo di Polizia penitenziaria dopo il caos creato ieri da un detenuto: “Il carcere di Aosta è molto di più che una bolgia dantesca per i problemi che tutti ormai conoscono da anni legati all’assenza di un direttore titolare”.
Per prolungare le ferie falsifica certificato medico, agente condannato a 5 mesi
Imputato di falso e truffa, Cosimo D’Oronzo, 28 anni, in servizio nel 2014 al carcere di Brissogne, dovrà inoltre risarcire l’Amministrazione penitenziaria per i costi sostenuti relativamente ai giorni figuranti sull’attestazione falsa, pari a 464 euro.