Nel dibattito in Consiglio regionale irrompe il signor “Omissis”
Gli omissis, che da questa seduta si sentiranno pronunciare tutte le volte, o quasi, che si parlerà di persone fisiche, sono l’ultima novità di questa legislatura.
Il Conseil des Jeunes Valdôtains riparte per la sua sesta edizione
Per cinque giorni, 33 giovani dai 18 ai 28 anni si caleranno nei ruoli di consiglieri e giornalisti, dibattendo due progetti di legge sul sistema dell’educazione della Valcéjinie, il territorio immaginario creato per la simulazione, e sul tema della democrazia digitale e della cyber-security.
L’imposta di soggiorno sarà obbligatoria in tutti i Comuni valdostani
Approvata ieri, in Consiglio Valle, una modifica di legge che rende l’imposta di soggiorno obbligatoria per tutti i Comuni della Valle dal 1° maggio 2024. Imposta che sarà obbligatoria anche per per le locazioni turistiche brevi.
Dal Consiglio Valle 47mila euro a sostegno dell’Emilia-Romagna
La somma deriva dalle autoriduzioni delle indennità di carica e di funzione dei consiglieri regionali oltre che dalla rinuncia ai contributi da parte di gruppi consiliari, accantonata nel primo semestre 2023. La somma servirà per finanziare progetti di aiuto e sostegno per la ripresa della regione alluvionata.
ConsVda, minoranza attacca: “Maggioranza non riesce a nominare relatore disegno di legge”
Due consiglieri di maggioranza assenti al momento del voto oggi in I Commissione. “E’ questo il rispetto che hanno per il Consiglio e i suoi organismi?” denunciano i gruppi di minoranza.
Per il maneggio di Aosta si tenta il riconoscimento di interesse regionale
A dirlo, oggi in Consiglio Valle, l’assessore alle Opere pubbliche Sapinet in risposta ad un’interpellanza del consigliere di Forza Italia Baccega. Per la struttura era previsto il trasferimento dato il progetto di costruzione del Nuovo polo scolastico, poi naufragato.
Le chiusure del Traforo del Monte Bianco? Per Cisl è una “tempesta perfetta”
A dirlo è Fit Cisl che spiega come le interruzioni, assieme ai lavori per l’elettrificazione della tratta ferroviaria Aosta-Ivrea, “creerà una situazione disastrosa per l’economia della Valle d’Aosta”. Preoccupazione anche per i lavoratori. In Consiglio Valle, il presidente Testolin aveva parlato di un dialogo con Inps per “attivare le indennità ai dipendenti nei periodi di chiusura”.
Non è un Consiglio Valle per donne
In 69 anni sono state solamente 28 le elette. Una sola a ricoprire il ruolo di presidente della Regione, una sola a presiedere l’aula. Sei, soltanto, alla guida di un assessorato. La Legislatura con più donne, dieci, è stata la XV. Ma due di loro erano subentrate. Tutte le elette, assieme, non riempirebbero i 35 posti in Consiglio Valle.
Nove presidenti della Regione in dieci anni. Otto negli ultimi sei: la mappa dell’instabilità in Consiglio Valle
Tra “ribaltoni” e “controribaltoni”, inchieste giudiziarie e dimissioni assortite la Valle d’Aosta, dal 2013 al 2023 ha avuto nove presidenti di Regione. Otto solamente dal 2017 ad oggi. Il più longevo è stato Rollandin, presidente in due fasi dal 2013 al 2017.
La Lega contro il nuovo tentativo di maggioranza a 19: “Un progetto già fallito due volte”
“Perché rifare, senza la minima dignità, gli stessi errori?”, si chiede la Lega. E annuncia “una serie di confronti con le forze presenti in Consiglio per verificare se vi sia uno spazio politico alternativo per dare finalmente una concreta stabilità di governo”.
Il Consiglio regionale è a un bivio
La maggioranza che doveva allargarsi – imbarcando i due consiglieri di Pour l’Autonomie per arrivare a 20 consiglieri – si è ridotta. Una delle ipotesi in campo è un nuovo tentativo, già la prossima settimana, con le stesse forze. Ma spunta una “terza via”: un governo di scopo per la nuova legge elettorale.
Crisi politica, Evolvendo: senza chiarezza “non faremo i diciottesimi”
A dirlo Leonardo La Torre e Bruno Milanesio in conferenza stampa, che chiedono di aprire una nuova fase politica di consultazioni e progetti: “Siamo stati sempre leali, ma questa situazione non può andare avanti. Se si vuole continuare così saranno 17 e non più 18”.
Chi è il diciottesimo consigliere?
Nove anni di Consiglio regionale sempre (o quasi) con maggioranze risicate, a 18. Ora si riparte da qui, da un “Lavévaz bis” alle porte che ricomincia dallo stesso scarto minimo tra consiglieri che, negli anni, ha visto cadere ogni tentativo di governo duraturo. E il primo banco di prova sarà il nuovo assessore con il voto segreto dell’aula.
In Consiglio regionale iniziative soltanto da Progetto civico progressista
Gli altri gruppi di minoranza hanno deciso di non iscrivere iniziative in attesa di capire il futuro del Governo Lavevaz.
Uv e maggioranza al tavolo, ufficializzata la candidatura di Testolin a presidente della Regione
In un rapido “vis-à-vis” l’Union ha comunicato agli alleati di governo la sua posizione: Testolin è ufficialmente in corsa per la presidenza della Regione. Dalla riunione emerge anche un dato politico: il “perimetro” della maggioranza rimane l’attuale, a 18 consiglieri. Il grande assente dell’incontro è stato Erik Lavévaz.
Diego Lucianaz torna in Consiglio fra i banchi della Lega, “da indipendente e indipendentista”
I punti sui quali il neo consigliere ha spiegato di volersi impegnare sono, oltre ai problemi energetici contingenti, l’attuazione della zona franca e la tematica dell’autodeterminazione. “