“Vignette” e ferrovia elettrificata al centro del programma dell’Union Valdotaine

Sono 33 i punti del programma, divisi in 9 sezioni. La grande sfida riguarda i trasporti: nei piani dell’Uv c’è l’introduzione della cosiddetta “vignette” per l’autostrada ai residenti, ma anche un piano per elettrificare la linea fino a Courmayeur.
Presentazione candidati Union Valdotaine
Politica

Un programma per le elezioni regionali che guarda al futuro facendo leva sui risultati del passato. È quello che l’Union Valdôtaine ha presentato oggi, giovedì 19 aprile, insieme alla lista dei suoi 35 candidati.

Per creare e portare avanti questo programma il partito del Leone Rampante guarda al basso: “Le linee programmatiche sono il frutto di un lavoro di ascolto, ci siamo tenuti lontani dall’autoreferenzialità e abbiamo ascoltato la gente, le persone che vivono la quotidianità fuori dalla politica”, spiega il presidente Ennio Pastoret. “I valdostani ci hanno chiesto di proporre un cambiamento e lo abbiamo fatto. Oltre ai comizi tradizionali ci saranno incontri con i candidati aperti al pubblico e punteremo molto sulle nuove tecnologie ed i social network. Per governare serve stabilità ed un mandato chiaro e netto da parte degli elettori”.

Le futur avec. Toi! è lo slogan dell’Union, ma il Senatore Albert Lanièce, intervenuto durante la presentazione, ribadisce “gli enormi risultati in termini di autonomia che, in passato, l’azione politica del nostro movimento ha portato. È un appuntamento molto difficile ma importante: non è facile fare politica in questo clima di populismo, ma gli elettori sapranno riconoscere chi fa proposte concrete e non ipotesi utopistiche”.

Il programma: la sfida dei trasporti
Sono 33 i punti del programma, divisi in 9 sezioni
. La grande sfida riguarda i trasporti: nei piani dell’Union Valdôtaine c’è l’introduzione della cosiddetta “vignette” per l’autostrada dedicata ai residenti, ma anche un piano di investimenti per elettrificare la linea ferroviaria da Pont-Saint-Martin a Courmayeur. A questi progetti si aggiungono investimenti per favorire il car sharing e l’utilizzo delle biciclette (anche elettriche), nonché un potenziamento dei collegamenti con gli aeroporti di Ginevra, Malpensa e Caselle. Per l’aeroporto “de chez nous”, invece, è in programma il completamento della struttura e la creazione di un Centro di Eccellenza e Formazione per l’elisoccorso. L’altro grande tasto dolente, il Casinò, potrebbe essere soggetto a privatizzazioni passando per un nuovo modello. Tra i punti del programma c’è anche lo stop ad ulteriori assegnazioni di migranti e la possibilità di candidarsi al Consiglio regionale fin dal compimento dei 18 anni di età.

I candidati: nessun capolista, ordine rigorosamente alfabetico
Nella lista, ratificata dal Conseil Fédéral il 10 aprile, sono presenti 12 donne e 23 uomini, con 29 candidati che si presentano alle elezioni regionali per la prima volta. Non c’è un capolista, ma un ordine rigorosamente alfabetico. Tra i sei “veterani” troviamo Mauro Baccega, Luca Bianchi, Joel Farcoz, Emily Rini, Augusto Rollandin e Renzo Testolin. Sono invece molti i candidati unionisti con trascorsi nei comuni: Vittorio Stefano Anglesio, sindaco di Introd; Ornella Badery, ex vice-sindaca di Pont-Saint-Martin; Giovanni Barocco, ex sindaco di Quart; Riccardo Bieller, sindaco di Pré-Saint-Didier; Patrizia Carradore, ex vice presidente del Consiglio Comunale di Aosta; Domenico Chatillard, ex sindaco di Valtournenche; Susanna Courmoz, assessora comunale di Challand-Saint-Victor; Joel Creton, sindaco di Ollomont; Raffaele Evangelisti, consigliere comunale di Verrès; Cristina Galassi, consigliera comunale di Aosta; Bruno Giordano, ex sindaco di Aosta; Erik Lavevaz, sindaco di Verrayes; Cristina Machet, ex sindaca di Torgnon; Giacinta Merlin, consigliera comunale di Saint-Vincent; Ivana Meynet, ex consigliera comunale di Sarre; Riccardo Moret, sindaco di Valgrisenche; Nicola Prettico, consigliere comunale di Aosta; Marco Sorbara, assessore comunale di Aosta. Con loro ci sono anche Domenico Avati, impiegato; Lucio Bosonin, agricoltore; Osvaldo Chabod, segretario comunale di Sarre e Saint-Pierre; Katia Guidi, cantante e avvocato; Gianni Mongerod, impiegato regionale; Enrico Giuseppe Montanari, professore di musica e presidente della sezione UV di Issime; Moira Montanelli, impiegata e presidente della sezione UV di Cogne; Françoise Munier, presidente della sezione UV di Charvensod; Flavio Peinetti, primario di chirurgia; Luciano Regazzoni, artigiano e scultore, e Adriana Viérin, libera professionista.

La campagna elettorale inizierà con il comizio di apertura sabato 21 aprile alle 20.30 all’Auditorium di Pont-Saint-Martin per concludersi giovedì 17 maggio alle 20.30 al cinema Giacosa di Aosta.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte