Turismo, venerdì un incontro per parlare di accessibilità dei beni culturali

Il tema sarà al centro dell'incontro di studi annuale intitolato “Il turismo accessibile di montagna e patrimonio culturale” in programma venerdì 11 maggio, a partire dalle 9 presso l’Aula Magna dell’UniVdA.
Castello Baron Gamba
Società

Il 2018 è l’Anno europeo del patrimonio culturale, ma anche l’anno in cui l’appuntamento annuale sul tema del Turismo accessibile compie dieci anni di attività. Decennale che verrà celebrato facendo propria l’importante sfida di analizzare – attraverso soluzioni sostenibili – e di rendere l’immensità del patrimonio culturale comune accessibile a tutti, per permettere la fruizione dell’arte, inclusiva per eccellenza e per sua stessa natura, ad ognuno.

E questo tema, assieme a molti altri spunti, sarà al centro dell'incontro di studi annuale intitolato “Il turismo accessibile di montagna e patrimonio culturale” in programma venerdì 11 maggio 2018, a partire dalle 9 presso l’Aula Magna dell’Università della Valle d’Aosta ad Aosta, ed organizzato da Fondazione Courmayeur Mont Blanc, dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, dal Consorzio di Cooperative Sociali Trait d’Union e dalla Cooperativa sociale C’Era l’Acca.

Un incontro aperto a tutti, fra esperienze e sensibilità diverse, per capire quanto sia già stato fatto per rendere accessibili i musei e le aree culturali, ma soprattutto quanto sia ancora possibile fare perché vivere il patrimonio rappresenti un'opportunità di sviluppo, anche tecnologico, e di fruibilità per tutti.

Ai lavori prenderanno parte Lodovico Passerin d’Entrèves, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Courmayeur Mont Blanc, Fabrizio Cassella, Rettore dell’Università della Valle d’Aosta, Claudio Latino, Presidente del Csv, ed il Presidente della Regione, l’Assessore regionale al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti e quello all’Istruzione e Cultura.

Dopo la Relazione introduttiva di Simone Fanti, giornalista e gestore del blog “Invisibili” de Il Corriere della Sera, si aprirà la Sessione dedicata alle esperienze ed ai progetti con gli interventi di Roberto Domaine, Soprintendente per I Beni e le Attività culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Patrizia Pettiti, Lucilla Boschi e Anna Marria Marras di ICOM – International Council of Museums Italia, Loredana Ponticelli, Caroline, Anna Bernardini e Francesca Barri.

Nel pomeriggio, all’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, si terrà invece il Laboratorio “Toccare la storia” International Museum Day 2018. Hyperconnected museums: new approaches, new public. L’attività laboratoriale sarà a cura della mediatrice culturale Giulia Oblach e del responsabile scientifico dell’Area megalitica  Gianfranco Zidda, responsabile scientifico dell’Area. La partecipazione al Laboratorio prevede la prenotazione obbligatoria, con costo di ingresso ridotto e posti limitati.

Per celebrare il decennale dell’incontro di studi il giorno prima, giovedì 10 maggio, sarà invece la Cittadella dei Giovani di Aosta ad ospitare un “prologo” all’insegna dell’Arte e della sua fruibilità, con la serata – a partire dalle ore 20“Cinema e Accessibilità: Vivere eventi culturali – Storie ed esperienze a confronto”. All’appuntamento prenderanno parte Luca Casella, direttore IRIFOR-Istituto Nazionale di Ricerca, Formazione e Riabilitazione per la disabilità visiva Valle d’Aosta, il regista Alessandro Stevanon ed il Presidente del gruppo folkloristico “La Clicca” Marco Vigna, responsabile del progetto “Cliché, il folklore in un altro senso”.

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