Pubblicazione dei dati sui vitalizi, il Consiglio regionale dice “No”

A bocciare la proposta del M5S è la maggioranza che compatta approva un ordine del giorno con l'impegno di presentare entro il 31 dicembre una legge "organica" che preveda l'abolizione del sistema previdenziale e la pubblicità dei vitalizi.
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Politica

Sulla trasparenza dei vitalizi la maggioranza fa melina. Tutti i consiglieri concordi nel dire che la trasparenza è cosa buona e giusta ma alla fine sono solo 13 quelli che sostengono con il voto la pubblicazione immediata.

Nel bocciare la proposta di legge, presentata dal grillino Roberto Cognetta, è Uvp con Nello Fabbri a spiegare: “Come gruppo e movimento, dopo esserci confrontanti anche con opinioni contrastanti, abbiamo ritenuto di inglobare tale pubblicazione in una nuova legge che modifichi l’attuale sul sistema previdenziale dei consiglieri”.

Legge che i progressisti più tardi assicurano, con un ordine del giorno, che sarà presentata entro fine anno dall'Ufficio di presidenza in accordo con la conferenza dei capigruppo. Due gli impegni dell'iniziativa: l'abolizione dell'attuale sistema previdenziale dei consiglieri (una bozza di proposta girava già durante l'estate), su cui tutta l'aula è d'accordo e la pubblicità dei vitalizi. Su quest'ultimo punto la minoranza sceglie l'astensione, chiedendo ai colleghi di metterla in pratica fin da subito, approvando la proposta di Cognetta. 

A sostenere Uvp nella decisione di andare verso una legge organica è Ego Perron: "Noi non siamo per discutere a spizzichi e bocconi su questa materia – dice il capogruppo Uv –  Se verrà avanzata una proposta noi non ci sottrarremo alla discussione".

Entrato per la prima volta in Consiglio in questa legislatura, quando il sistema previdenziale dei consiglieri è diventato per la prima volta uguale a quello dei dipendenti pubblici, Jean-Pierre Guichardaz del Pd ha invitato i colleghi di minoranza a diffondere per primi i dati sulla propria situazione previdenziale. “Una pubblicazione buttata così a fine legislatura, con un obiettivo elettorale, ha poco senso.” dice l’Assessore. Punta il dito contro la minoranza André Lanièce di Epav: "Se veramente ci tenevate a questa trasparenza avete avuto 7 mesi per votare, tutti voi 18 eravate determinanti". 

La proposta di legge del M5S aveva preso le mosse dall’opportunità, offerta nell’ultima finanziaria, a 55 ex consiglieri che nel marzo scorso avevano riscattato la pensione “in forma di capitale” ritirando 22 milioni e 200mila euro. Nomi e cognomi dei "fortunati" che non possono essere pubblicati, proprio perché manca una legge. 

Qui stiamo parlando solo della pubblicazione, dobbiamo dare una risposta ai cittadini che chiedono chi ha preso questi soldi” ricorda Roberto Cognetta “Noi abbiamo già presentato un’iniziativa per modificare la legge”.

Favorevoli alla pubblicazione il gruppo Misto che con Elso Gerandin dice “la trasparenza permetterebbe di fare chiarezza”, Alpe che con Chantal Certan attacca Uvp “sembrava lanciata verso un grande cambiamento e ora è uno dei movimenti più conservatori di quest’aula “, Pierluigi Marquis di Sa-Pnv e Ac “e’ inutile resistere a queste iniziative che soddisfano la volontà della comunità di conoscere”.

Si dice favorevole ma poi si astiene Paolo Contoz dell’Uv: “E’ giusto fare sapere e sono molto contento che all’interno ella maggioranza attuale si stia lavorando a una proposta di legge.“

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