Paolo Peccoz all’arrivo del Mongol Rally con la bandiera della Valle d’Aosta

Il gressonaro di 53 anni, a bordo della sua Panda 4x4, ha attraversato due contenenti e sette stati per raggiungere, dopo oltre 10mila Kilometri, Ulan Ude, in Mongolia.
Paolo Peccoz al traguardo del Mongol Rally 2018
Società

L’avventura al Mongol Rally di Paolo Peccoz si è conclusa martedì scorso, il 14 agosto, in serata. Il 53enne di Gressoney-Saint-Jea,  a bordo della sua Panda 4×4, ha attraversato due contenenti e sette stati per raggiungere, dopo oltre 10mila Kilometri, Ulan Ude, in Mongolia.

Al traguardo di quello che, con le sue 400 squadre partecipanti, è l’evento motoristico amatoriale più grande al mondo, Peccoz ha esposto le bandiere dell’Italia e della Valle d’Aosta.

Il gressonaro era partito da Vigevano il 24 luglio, assieme a due amici, a bordo di una Panda 4×4 del 1997 con 1200 di cilindrata per raggiungere la località nel cuore della Siberia dopo aver attraversato l’Europa e l’Asia. 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte