“Ottobre Arte Aosta”, per la 17a edizione tre incontri dibattito

Si svolgeranno il 2, 9 e 16 ottobre 2013, alle ore 21, presso la Biblioteca regionale di Aosta, in Via Torre del Lebbroso, 2. Entrata libera nel limite dei posti disponibili
Ottobre Arte Aosta: La pubblicità va in montagna
Cultura

Torna "Ottobre Arte Aosta", ciclo di incontri-dibattito giunto alla diciassettesima edizione, in programma nella Biblioteca regionale di Aosta, e organizzato dall’Assessorato dell’istruzione e cultura, in collaborazione con l’Associazione Artisti Valdostani.

Gli appuntamenti quest’anno sono tre e prenderanno il via mercoledì 2 ottobre, con "Arnaldo Musati: la pubblicità va in montagna", con Leonardo Acerbi, giornalista, laureato in Storia dell’Arte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Acerbi ha incentrato il suo corso di studi sulla cultura artistica figurativa in Fiandra e nei Paesi Bassi dal XV al XVI secolo. Dal 1999 tiene corsi di Storia dell’Arte presso l’Università della Terza Età di Aosta.

Il secondo incontro, "Viaggio nel mondo opulento e fantasioso di Fernando Botero", con Gianni Bertolotto, è in programma mercoledì 9 ottobre. Storico dell’Arte, specializzato in Arte medievale e contemporanea, Bertolotto è titolare della cattedra di Storia dell’Arte al Primo Liceo Artistico di Torino. Da molti anni tiene conferenze in sedi diverse, in particolare alle Università delle Tre Età di Alba, Alessandria, Bibiana e Pinerolo.

La terza e ultima serata, "Il cibo nell’arte. Una storia per immagini tra Medioevo e Novecento – II parte ", con Alberto Cottino, andrà in scena mercoledì 16 ottobre. Storico dell’Arte presso l’Università di Ravenna, la ricerca di Alberto Cottino si rivolge soprattutto all’Arte rinascimentale e barocca, in particolare alla pittura italiana dal Quattrocento al Settecento. A tal proposito è considerato uno dei massimi conoscitori al mondo di “Natura morta” italiana. In possesso di una lunga esperienza di insegnamento universitario, organizza mostre e cura allestimenti museali. La seconda parte della conversazione prenderà in esame in particolare i tre secoli della società moderna, dal tardo Barocco al Novecento.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte