Scaramanticamente, Saint-Vincent non pensa al premio finale, ovvero lo scuolabus messo in palio da 'Mezzogiorno in famiglia', la trasmissione di RaiDue nella quale i comuni italiani si sfidano tra di loro. Nel frattempo però, dopo la mirabolante vittoria 'last miunte' della squadra di Saint-Vincent contro i campioni in carica di Boves, in Provincia di Cuneo, ed in trasmissione da tre settimane, l'atmosfera è quella dell'occasione da cogliere.
A partire dalla vittoria nella sfida finale nella quale il concorrente, bendato, deve indovinare il trascorrere di 30 secondi fermando il cronometro con una discrepanza non superiore ai due decimi. Prova al limite dell'impossibile nella quale è invece riuscita Solange Menna, ragioniera di Saint-Vincent, che ha schiacciato il pulsante fermando il conto a 30,1 secondi. Saint-Vincent campione.
Ma non è da meno la ricaduta d'immagine per la cittadina termale, come spiega il Sindaco Mario Borgio, finita in diretta su RaiDue, di domenica, in un orario appetitoso anche per i risvolti di share per una puntata seguita da 1,6 milioni di telespettatori: “Non pensiamo, per scaramanzia, che si possa arrivare in fondo – spiega – anche perché è un gioco che oltre all'abilità si basa moltissimo anche sulla fortuna. I ragazzi che hanno rappresentato Saint-Vincent sono stati davvero molto bravi, e siamo felici di aver avuto la trasmissione in diretta dal nostro Comune”.
Dietro gli schermi, infatti, a tifare per Solange, il paese metteva in mostra i suoi abiti storici del Carnevale, in attesa della prossima puntata: “Il tempo di trasmissione – commenta ancora Borgio – è calcolato come se si andasse in onda una volta sola, cercando quindi di mostrare il più possibile di un comune, con riprese anche in esterna. Ora stiamo lavorando sulle prossime immagini da mandare loro per continuare a mostrare Saint-Vincent, e dobbiamo prepararci per cercare di far capire il contesto dell'intero territorio”.
