“Messi alla porta di sera dai gestori del rifugio”. La replica: “Sapevano che la struttura era piena

Accesa polemica sui social per un post di un turista che accusa i gestori del rifugio Bonatti di non averlo ospitato assieme ad un amico, di notte, nonostante le "avverse condizioni meteo". La risposta del Presidente dell'Associazione gestori rifugi.
Rifugio Bonatti
Società

Ha acceso la polemica sui social un post di alcuni giorni fa di un turista che accusa i gestori del rifugio Bonatti in Val Ferret di non averlo ospitato assieme ad un amico, di notte, nonostante le "avverse condizioni meteo". 

"Abbiamo chiesto gentilmente se potessero ospitarci, ma essendo privi di letto la risposta è stata negativa – racconta su Facebook Mirco Mion – Beh fin qui ci sta. Ma alla seconda richiesta, se potessimo fermarci per la notte anche solo nei locali del bar o al limite anche nelle scale dei bagni per non prendere pioggia stare al caldo, (ricordo che siamo a oltre 2.000 metri di quota) e camminare al buio con i relativi pericoli, la risposta è stata nuovamente negativa. Con enorme scortesia siamo stati messi alla porta che è stata prontamente chiusa a chiave lasciandoci basiti".

Al post, con oltre 400 condivisioni e 150 commenti, risponde oggi il Presidente dell'Associazione Gestori Rifugi Valle d'Aosta, Piergiorgio Barrel. 

Invitando a moderare i toni e le accuse, Barrel, spiega: "Per quanto mi risulta, le due persone interessate avevano inviato nei giorni precedenti un'email di prenotazione e avevano ricevuto risposta negativa, in quanto i posti letto risultavano già tutti occupati. Ciò nonostante, i due si sono presentati ugualmente, pretendendo di essere ospitati "nei locali del bar o, al limite, nelle scale dei bagni". Trattandosi di atleti in ottima forma fisica che si allenavano per qualche supertrail e provvisti di adeguato equipaggiamento, trovandosi in un luogo prossimo al fondovalle e in condizioni meteo non critiche (aveva smesso di piovere), non sussisteva nessuna situazione di emergenza tale da obbligare i gestori del rifugio ad accogliere i due escursionisti".

Il Presidente dell'Associazione gestori rifugi ricorda infine "che è buona regola di sicurezza in montagna accertare in anticipo la possibilità di pernottamento prima di intraprendere un programma di escursione. Faccio notare inoltre che, soprattutto per rifugi ad alta frequentazione e spesso al completo, il rispetto di tale regola è fondamentale sia per la sicurezza degli ospiti sia per l'organizzazione del lavoro dei gestori".

0 risposte

  1. Ha fatto bene il gestore del rifugio a rifiutare l’ ospitalità l’ educazione e’ uguale in città ed in montagna

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