Il Corso di laurea in Lingue e comunicazione per l’impresa e il turismo svetta ancora nella classifica del Censis. Per il terzo anno consecutivo la classifica del Censis sulla qualità della didattica conferma, tra gli atenei non statali, il corso di laurea valdostano con 103/110 punti, staccando la seconda e la terza università in classifica (IULM – 96 punti, Università Cattolica – 94,5 punti).
I corsi di laurea in Scienze dell’economia e della gestione aziendale, in Scienze politiche e delle relazioni internazionali e in Scienze e tecniche psicologiche ottengono rispettivamente 88,5, 86,5 e 82,5 punti e la magistrale in Economia e politiche del territorio e dell’impresa – che per il primo anno rientra nell’indagine – ottiene il punteggio di 89.
Per il quarto anno consecutivo l’Università della Valle d’Aosta si posiziona al terzo posto nella classifica generale Censis delle università italiane 2018/2019, nella sezione atenei non statali di piccole dimensioni.
Con 86,2 punti di media, dopo la Libera Università di Bolzano e la LIUC di Varese, l’Ateneo valdostano ottiene un punteggio ottimo per i parametri relativi ai processi di internazionalizzazione (95/110 – secondo posto in classifica) e ai servizi erogati (93/110 – secondo posto in classifica), recupera due posizioni rispetto allo scorso anno nelle strutture (settimo posto con 80 punti), mentre registra una lieve flessione relativamente alle borse di studio (87/110 – passando dal terzo al quinto posto).
"Siamo molto soddisfatti dei risultati che emergono dall’indagine Censis – spiegano i vertici dell’Ateneo – offrono un'articolata analisi del sistema universitario italiano e confermano anche per quest’anno la buona vitalità dell’Università della Valle d’Aosta cui hanno contribuito il lavoro e l’impegno di tutta la squadra Univda”.
