Nella ricostruzione dei Carabinieri, si procurava i clienti nei pressi di alberghi e biglietterie degli impianti ai piedi del Cervino, proponendosi di insegnare loro a sciare, ma l'abilitazione da maestro non l'aveva mai conseguita. Per questo, i militari della stazione di Breuil Cervinia hanno denunciato, per esercizio abusivo della professione, un quarantenne residente nel sud Italia.
Secondo quanto comunica l'Arma in una nota, “l’uomo indossava una tuta da sci con il distintivo F.I.S.I., che mostrava anche nell’immagine del suo account WhatsApp”. Nel cercare di procacciarsi degli allievi, “aveva anche tentato di proporsi per una stabile collaborazione presso un hotel del posto finalizzata a seguire i clienti nell’insegnamento”, ma era tornato sui suoi passi “quando gli è stato richiesto di esibire il titolo previsto”.
I Carabinieri hanno iniziato ad osservare l'uomo – decidendo quindi di passare agli accertamenti – dopo “aver raccolto i sospetti di alcuni maestri di sci regolarmente abilitati ed iscritti all’albo regionale” ed a seguito dell'individuazione di “alcuni ignari clienti, fra cui dei minori, che si erano rivolti a lui per avere delle lezioni”.
