"Per la scelta del regista di lavorare di sottrazione lasciando all’immediatezza della protagonista la narrazione e il ritmo del film", Jelie di Joseph Péaquin si è aggiudicato domenica scosa lo "Zappino d’oro, vale a dire il Premio Speciale della Giuria al Festival della ruralità Corto e Fieno 2014 (Lago d’Orta / Novara). La giuria era composta da Roberto Canu, Enrico Casagrande, Claudio Cravero, Clio Sozzani, Enrico Tealdi e dal Presidente Mauro Gervasini, Direttore del settimanale Film TV.
Il video-ritratto Jelie e l’intero progetto Secret e Rabeilleur è stato prodotto dal Centre d’Études Les Anciens Remèdes con il finanziamento dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Jelie è il ritratto di una vivace ultraottantenne di Jovençan, profonda conoscitrice dell’utilizzo di erbe nella tradizione ma soprattutto dotata di una coscienza ambientale moderna e fuori dal comune nonché di un’intelligenza viva, sviluppata nell’arco degli anni con l’osservazione acuta e sensibile della natura, sia ambientale che umana.
Il Festival "Corto e Fieno", invece, giunto alla quinta edizione, si propone di indagare, attraverso i modi e le forme del cinema, la persistenza del rurale nella società contemporanea; ha lo scopo di raccogliere testimonianze dal mondo rurale e di promuovere un recupero delle tradizioni della terra in chiave innovativa, attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni".