Gli gnudi toscani

In una delle tante tappe del suo tour straDegusto Luca Cuffari si è fermato in Toscana dove ha preparato questi gnocchi tipici con ricotta e spinaci.
Gli gnudi
Beati i primi

Gli gnudi, specialità tipica della Toscanauna preparazione rustica e genuina, altro non sono che grossi gnocchi di ricotta e spinaci, che come si deduce dal termine stesso sono “nudi”, praticamente il ripieno senza il rivestimento di pasta esterna. Li ho preparati e conditi semplicemente con burroe salvia, come si usa fare per presentarli così come nascono.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
400 gr di spinaci
300 gr di ricotta
1 uovo
80 gr di farina 00
50 gr di parmigiano grattugiato
qualche foglia di salvia
noce moscata q.b
burro q.b
sale e pepe q.b.

Tempo di preparazione: 30 minuti

Preparazione

Per preparare gli gnudi innanzitutto lessa gli spinaci a fuoco basso dopo averli lavati, quindi scolali e strizzali bene. In una padella scalda un filo d’olio evo e uno spicchio d’aglio, aggiungi gli spinaci e falli insaporire qualche minuto, quindi spegni il fuoco e lasciali raffreddare.

In un ampia ciotola lavora la ricotta con una forchetta, aggiungi gli spinaci e fai legare bene, poi unisci l’uovo, la farina, il parmigiano, una presa di sale, un po’ di pepe e la noce moscata.

Amalgama bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un’impasto morbido, quindi forma con le mani gli gnudi, devono essere delle dimensioni di una polpetta mediadi circa 15 gr di peso. Una volta pronti passali delicatamente nella farina, facendoli rotolare per farla aderire bene, quindi scuoti la farina in eccesso e sistemali su un canovaccio. Porta a leggera ebollizione abbondante acqua salata e pochi alla volta immergi gli gnudi, non appena saliranno a galla saranno pronti. Nel frattempo sciogli una noce di burro in un tegame, unisci le foglie di salvia e fai insaporire. Con una schiumarola scola gli gnudi e trasferiscili nel condimento, mescolando con delicatezza. Servili caldi con una grattata di parmigiano e goditi questa delizia della tradizione toscana.

Leggi il Blog 
Pagina FB
Instagram

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte