Gita in MTB al cospetto del Castello di Ussel

Un bell’itinerario adatto al periodo si sviluppa nella piana tra Châtillon e Saint-Vincent, dove l’inconfondibile sagoma del Castello di Ussel ci accompagna ad ogni colpo di pedale.
Gita al cospetto del castello di Ussel
Montagna e dintorni

In questo inizio del mese di dicembre il meteo continua a regalarci giornate con cielo terso e sole splendente, mentre sulle montagne la neve continua a farsi un po’ desiderare. Non lasciamoci scoraggiare dalle temperature in calo perché le attività che si possono fare all’aria aperta sono tante, comprese le belle gite in bicicletta. Basta fare uscite più brevi e nelle ore più calde della giornata.

Un bell’itinerario adatto al periodo si sviluppa nella piana tra Châtillon e Saint-Vincent, dove l’inconfondibile sagoma del Castello di Ussel ci accompagna ad ogni colpo di pedale.

Lasciata l’auto al comodo e ampio piazzale del mercato di Châtillon, si attraversa il centro abitato percorrendo prima via Chanoux e successivamente, una volta giunti alla piccola piazzetta Duc, via Tollen. Si imbocca quindi la strada in salita che porta alla Chiesa e si prosegue svoltando a destra. Ci si addentra in un piccolo bosco e subito la strada diventa sterrata e costeggia il muro del Castello Passerin d'Entrèves, dove è consigliata la sosta per visitarne il bellissimo parco, ricco di piante monumentali. Superato il vecchio cimitero la strada sterrata lascia il posto ad un largo sentiero che in salita e attraverso orti, prati e coltivi conduce alla frazione Conoz. Si continua a pedalare in salita seguendo la strada asfaltata per raggiungere la parte alta della frazione da dove si prende il sentiero n. 103 lungo il Rû de la Plaine, canale irriguo che dal 1.300 viene utilizzato per irrigare i campi dei versanti esposti al sole tra Châtillon e Saint-Vincent.

Il tracciato prosegue in leggera discesa permettendo di riprendere fiato e si pedala lungo una bella mulattiera dal fondo compatto che attraversa vigneti, orti e prati. Da qui la vista è davvero molto bella e lo sguardo può spaziare sul fondovalle e sulle cime delle montagne circostanti.

Giunti alla Frazione Sounere si prosegue dritto seguendo sempre il segnavia n.103. La strada torna asfaltata e attraversa la frazione Pissin. Nel cuore del vecchio borgo una sosta è d’obbligo per osservare l’antico torchio a leva, testimonianza dell’attività agricola e degli antichi savoir faire dei montanari che abitavano queste zone. Risaliti in sella si esce dalla frazione per riprendere il tracciato su strada poderale del Rû de la Plaine che permette di giungere fino a Saint-Vincent.

Una volta giunti alle prime case di Saint-Vincent si prosegue in direzione Est per imboccare via IV Novembre fino allo stabilimento termale. In corrispondenza dell’ingresso del parcheggio prendere subito a destra la piccola strada in discesa e dopo poche centinaia di metri svoltare a sinistra per riprendere il tracciato del sentiero n.103. Dopo un breve tratto occorre scendere dalla bicicletta per superare il sottopasso della cremagliera di Saint-Vincent. Da qui in avanti si pedala costeggiando il rû che scorre a cielo aperto in un contesto paesaggistico particolare dove la presenza dell’acqua e il bel bosco di latifoglie rendono questo tratto davvero incantevole.

Una volta giunti alla strada asfaltata si svolta a destra e precedendo in discesa si raggiunge via Ponte Romano. Di qui occorre pedalare attraverso le strade della cittadina termale fino a raggiungere il palazzetto dello sport. Si imbocca quindi il sottopasso della strada statale e si segue la strada asfalta che, in discesa, porta fino alla stazione ferroviaria di Saint-Vincent. Da qui è possibile, prendendo la strada a sinistra, allungare di qualche chilometro l’itinerario per ammirare l’orrido sulla dora dal Ponte delle capre.

Dalla stazione seguire il tracciato della pista ciclabile che costeggia la Dora Baltea fino alla stazione ferroviaria di Chatillon. Da qui si svolta a destra e, seguendo la strada in salita, si ritorna al punto di partenza.

Per i più atletici è possibile fare una deviazione che conduce alla frazione di Ussel con il suo castello. In pochi tornati (e circa 150 metri di dislivello) si raggiunge lo sperone di roccia su cui è edificato il maniero di epoca medievale da cui si può godere una vista incredibile sull’intera valle centrale.

Percorsi Alpini propone questa escursione in sella a biciclette a pedalata assistita su prenotazione nel periodo di dicembre.

Dislivello: 300 m

Lunghezza: 15 km

Livello di difficoltà: MC (ciclo-escursionistico)

Tempo di percorrenza: Mezza giornata.

Info e prenotazioni    344 293 4602

www.percorsialpini.com – info@percorsialpini.com

 

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