Bisognerà attendere ancora qualche giorni per la riapertura della Val Vény. I sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dai funzionari e tecnici comunali competenti, supportati da professionisti esterni, hanno messo in evidenza la necessità di procedere alla messa in sicurezza del tratto di strada compreso tra il Santuario di Notre Dame de la Guérison e la località Plan Ponquet, dove ha ceduto il muro di sostegno di sotto scarpa per una lunghezza di circa 30 metri.
I lavori saranno realizzati con le procedure della somma urgenza e verranno avviati nel più breve tempo possibile, presumibilmente già con la fine della settimana.
La riapertura della strada della Val Vény è prevista, per il solo traffico leggero e a senso unico alternato e fatti salvi eventuali inconvenienti, da giovedì 14 giugno.
L’amministrazione comunale ha provveduto anche a informare gli operatori della Val Veny sull’andamento della situazione nel corso di un incontro avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì 5 giugno.
COMUNICATO STAMPA
STRADA DELLA VAL VENY, MESSA IN SICUREZZA
L’Amministrazione comunale informa che, a seguito di sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dai funzionari e tecnici comunali competenti, supportati da professionisti esterni, affinché possa essere ripristinata la normale viabilità di accesso alla Val Vény, è necessario procedere alla messa in sicurezza del tratto di strada compreso tra il Santuario di Notre Dame de la Guérison e la località Plan Ponquet, dove ha ceduto il muro di sostegno di sotto scarpa per una lunghezza di circa 30 metri.
I lavori saranno realizzati con le procedure della somma urgenza e verranno avviati nel più breve tempo possibile, presumibilmente già entro la fine della settimana corrente.
La riapertura della strada della Val Vény è prevista, per il solo traffico leggero e a senso unico alternato e fatti salvi eventuali inconvenienti, per la metà della prossima settimana, giovedì 14/06. Seguiranno comunicati di aggiornamento.
L’amministrazione comunale ha provveduto anche a informare gli operatori della Val Veny sull’andamento della situazione nel corso di un incontro avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì 5 giugno.
