"Trovare al più presto una soluzione condivisa che permetta di evitare di arrivare ad un conflitto sociale e che garantisca la continuità di una delle aziende più importanti della Valle d'Aosta, per la quale negli ultimi anni sono stati fatti importanti investimenti". A chiederlo sono le segreterie regionali Slc-Cgil, Cisl, Savt Snalc e Uilcom alla luce dell'incontro con l'azienda previsto per il 20 di febbraio.
"Preoccupati per le indiscrezioni che circolano riguardo all'incontro, secondo le quali l'azienda sarebbe intenzionata ad aprire la procedura di mobilità – si legge in una nota – in quanto al momento non sono ancora state messe in atto da parte della proprietà le azioni necessarie per garantire all'azienda stessa la necessaria solidità finanziaria".
Slc-Cgil, Cisl, Savt Snalc e Uilcom ricordano inoltre come sul dossier Casinò "si è aperta una discussione politica che al momento non ha portato a nulla".