Da centodieci anni, gli agenti della Polizia ferroviaria si occupano di sicurezza, rappresentata nel loro caso dalla vigilanza e dal controllo sia delle stazioni, sia a bordo dei treni. Dal punto di vista organizzativo, il compartimento in cui rientra la Valle d’Aosta include anche il Piemonte, ed ha quindi sede a Torino, ma alla stazione di Aosta esiste un posto Polfer, competente sulla tratta che serve la nostra regione.
Gli operatori di quell’ufficio, nel 2017, secondo quanto si apprende da una nota, hanno controllato ed identificato in tutto 3.861 persone, di cui 1.200 straniere. L’incremento, rispetto ai dati dell’anno precedente, è di 582 individui, cioè il 18% in più dell’anno prima. Per quanto riguarda l’attività di scorta ai convogli ferroviari, sulle tratte Aosta-Ivrea e Aosta-Chivasso, i servizi svolti sono stati 330, cui si affiancano 60 pattuglie in auto, 15 in più del 2016.
Infine, va segnalato che nello scorso anno la Polfer di Aosta ha elevato 36 sanzioni per violazioni al regolamento di polizia ferroviaria, nonché 14 per infrazioni al Codice della strada, in aree limitrofe alla stazione. Nelle occasioni in cui le zone degli scali, ad Aosta e nel resto della regione, sono state oggetto dei controlli straordinari della Polizia, gli agenti della Polfer hanno assicurato il loro concorso.
