Terremoto, altri mezzi e uomini inviati dalla Valle d’Aosta

Altre quattro unità specialistiche sono state inviate nel pomeriggio con mezzi operativi, logistici e di supporto. Le unità cinofile valdostane stanno operando ad Amatrice. Il cordoglio del Presidente della Regione.
Le zone dove operano i vigili valdostani
Cronaca

Salgono a sette gli uomini del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco e del Sav inviati nelle zone dell’Umbria, delle Marche e del Lazio colpite dalla forte scossa di terremoto della notte. Oltre alle tre unità cinofile del Corpo valdostano dei Vigili e del Sav che per necessità operative sono state spostate ad Amatrice assieme agli elicotteri valdostani, altre quattro unità specialistiche sono state inviate con mezzi operativi, logistici e di supporto, nel quadro della risposta all´emergenza attivata dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Valle d´Aosta.

Ai messaggi di solidarietà e cordoglio arrivati in mattinata dal Sindaco di Aosta e dal Presidente del Consiglio regionale, Andrea Rosset, si unisce quello inviato dal Presidente della Regione, Augusto Rollandin ai colleghi delle Regioni Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria.

"A nome del Governo regionale, di tutta la comunità valdostana e mio personale – ha scritto il Presidente Rollandin al Presidente della Regione Abruzzo Luciano d’Alfonso e al Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini – desidero farti pervenire espressioni di vicinanza per la calamità naturale che ha colpito la tua regione. Ti assicuro, sin d’ora, l’aiuto concreto della Valle d’Aosta grazie all’operato della Protezione civile che non si limiterà solo alla prima emergenza, ma proseguirà, insieme a voi, anche nel gravoso compito della ricostruzione".

Il Presidente Rollandin ha inoltre espresso ai Presidenti della Regione Lazio Nicola Zingaretti e della Regione Marche Luca Ceriscioli il profondo cordoglio per le numerose vittime del terremoto, al quale si accompagna una sentita partecipazione di tutta la comunità valdostana all’angoscia e al disagio dei numerosi sfollati e senzatetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte