E’ in programma giovedì 25 agosto la benedizione della nuova croce che ricorda l’anniversario della morte di Jean Antoine Carrel (25 agosto 1890). L’appuntamento è alle 11.30. La croce è raggiungibile in soli 20 minuti dal rifugio "L’Oriondè" e il percorso non presenta alcuna difficoltà.
La croce vuole ricordare la figura della grande guida di Valtournenche, soprannominato il "Bersagliere" per aver militato e combattuto nel corpo del generale Lamarmora durante le guerre d’indipendenza di metà ottocento, e che morì sulla "sua" montagna (da lui scalata per ben 51 volte) non prima di aver portato in salvo il giovane musicista torinese Leone Sinigaglia e il portatore Carlo Gorret.
A benedire la croce sarà Don Paolo Papone, il prete-alpinista che lo scorso anno, il 17 luglio, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dalla conquista del Cervino, ha "detto messa" in cima alla Gran Becca con le guide di Cervinia e Zermatt, in ricordo della prima salita in vetta dal versante svizzero con Whymper (14 luglio 1865) e di Carrel dalla cresta italiana, tre giorni dopo l’inglese.
Per l’occasione i gestori del rifugio Oriondè propongono un menù a 25 euro ed eventuale salita e discesa in fuoristrada (info e prenotazioni: cell. 339 1390055).