A poco più di due anni dalle riprese e ad uno dall’uscita nelle sale gli ‘Eroi più potenti della Terra’ tornano in Valle d’Aosta. Questa volta gli Avengers non vengono a combattere il perfido barone Von Strucker dell’Hydra né il malvagio Ultron ma vengono a chiudere un cerchio apertosi a febbraio 2014 con i casting per gli ‘extras’ e chiusosi un mese dopo con il girato di ‘Avengers – Age of Ultron’. Oltre al Forte di Bard – zenith e nadir della narrazione – le riprese avevano coinvolto anche Aosta, Verrès e Pont-Saint-Martin nella cornice della – non proprio incantevole, bisogna ammetterlo – Sokovia, cittadina fittizia dell’est Europa.
È infatti stata inaugurata oggi a Bard, naturalmente tra le mura del forte e precisamente nelle sale dell’Opera Mortai, ed aprirà ufficialmente i battenti domani, domenica 29 maggio, per restarvici fino al 6 gennaio 2017, la mostra ‘Avengers: Age of Ultron – The exhibit’. Molte le chicche, sia per i giovani appassionati del kolossal targato Marvel/Disney, sia per i ‘true believers’ dei fumetti che si trovano di fronte i loro eroi d’infanzia (ma non solo), i ‘Potenti Vendicatori’ di ritorno in Valle: “Questa mostra è l’ultimo anello di una grande avventura che ha segnato profondamente questo posto – ha spiegato il Consigliere delegato dell’Associazione Forte di Bard Gabriele Accornero –, un’esposizione che faceva parte del contratto stipulato con la produzione, una trattativa non facile dal momento che la Marvel è quasi un ‘ministero’”.
‘Agreement’ che però ha consentito di portare a Bard oggetti originali di scena divisi in sale tematiche per ogni eroe, i costumi originali di Captain America (evocativo il suo scudo spezzato che nella pellicola appare ad un Tony Stark stregato da Scarlet Witch) e della Vedova Nera; Mjolnir, il leggendario martello del ‘tonante’ Thor, la moto Hydra, lo scettro di Loki, i modelli di Hulk ed Iron Man in lotta e molto altro: “Sono esposti modelli originali, – prosegue Accornero – schizzi dei designer, foto di scena non inserite nel film così come video di backstage, making of e interviste inedite”.
Altro pezzo peculiare è la ricostruzione della ‘storia’ dei casting fatti a Bard così come il modello di Sokovia, presente nelle riunioni londinesi della ‘Main Unit’, utilizzato per decidere come tessere la storia tra le trame della cittadina caduta sotto l’attacco di Ultron.
Forte che, si diceva, è stato grande protagonista del film, come ricorda il Presidente della Regione Augusto Rollandin: “Questa esperienza – ha spiegato prima che si aprisse il portone della mostra – è stata la prova che con investimenti importanti, e grazie anche ai fondi europei, si ottengono risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Un’occasione molto importante per la Valle d’Aosta, con il Forte lanciato a livello internazionale”.
La mostra ‘Avengers: Age of Ultron – The exhibit’ al Forte di Bard
La mostra ‘Avengers: Age of Ultron – The exhibit’ al Forte di Bard
La mostra ‘Avengers: Age of Ultron – The exhibit’ al Forte di Bard
La mostra ‘Avengers: Age of Ultron – The exhibit’ al Forte di Bard
