Ennesimo rinvio e altri 15 giorni per trovare un accordo definitivo: è questa la decisione presa in mattinata dal giudice Umberto Scotti del Tribunale di Torino (sezione imprese) in merito alla querelle tra gli organizzatori del Tor des geants e del 4K Alpine Endurance Trail.
Le parti non sono state in grado di raggiungere un'intesa e così il giudice ha deciso di percorrere un'altra strada, proponendo alla Regione Valle d'Aosta e a Vda Trailers una "traccia" sulla quale lavorare. Con tutta probabilità questo sarà l'ultimo tentativo di riconciliazione e in caso di fumata nera sarà il giudice stesso a decidere.
Nel frattempo, il blocco a procedere con le iscrizioni al 4K rimane ancora valido: una situazione d'incertezza che non fa bene a nessuna delle due parti. La Regione e il Forte di Bard si trovano con le mani legate, in una posizione di difficoltà, mentre anche Vda Trailers deve fare i conti con i propri iscritti, irrequieti per le voci circolate nelle ultime settimane rispetto a cambi di data e di percorso.
Infine, tra incontri istituzionali e conferenze a tema, l'imbarazzo e le gaffes sono ormai all'ordine del giorno: basti pensare alla scelta (poco felice) della Regione, rappresentata dall'assessore Perron, di omaggiare uno dei due relatori della 22esima seduta del "Tavolo tributario valdostano", la settimana scorsa, con il libro fotografico sul Tor firmato da Stefano Torrione, oppure alla presenza dell'assessore Rini alla serata di ieri, a Courmayeur, dedicata al trail running, alla quale è intervenuto un Franco Collé scuro in volto e poco loquace soprattutto quando si è trattato di parlare delle sue imprese al Tor des Géants.
