Inaugurata la mostra Wildlife Photographer of the Year e assegnati i premi del Master 2015

L’immagine vincitrice è A tale of two foxes di Don Gutoski (Canada). Il vincitore nella categoria Migliore foto Master 2015 è stato Andrea Vallet, di Arvier, con un'immagine che ritrae un camoscio intento a saltare un ruscello nella Valsavarenche.
La foto di Andrea Vallet
Cultura

Per il settimo anno il Forte di Bard ospita in esclusiva, dal 3 febbraio al 2 giugno 2016, la prima tappa italiana del tour mondiale della mostra Wildlife Photographer of the year, l’evento più prestigioso e importante nell’ambito della fotografia naturalistica.

Presenti in mostra oltre cento emozionanti immagini, vincitrici nelle 18 categorie del premio indetto dal Natural History Museum di Londra in collaborazione con il BBC Wildlife Magazine, giunto ormai alla sua 51esima edizione. Quest’anno hanno partecipato 42.000 concorrenti, provenienti da 96 paesi del mondo, valutati da una giuria internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti.

L’immagine vincitrice è A tale of two foxes di Don Gutoski (Canada). Lo scatto ritrae una volpe rossa che trascina la carcassa di una volpe artica, nel Wapusk National Park in Canada. Don ha aspettato per tre ore a temperature di -30° centigradi il momento in cui la volpe rossa, ormai sazia, raccogliesse la carcassa eviscerata e la trascinasse via per conservarla per un momento successivo. Con il riscaldamento globale le volpi rosse si spingono sempre più a nord diventando così i maggiori predatori dei propri simili, le volpi artiche. Nonostante rappresenti una scena di morte, la grande simmetria dell’immagine, che colpisce nell’immediato, trasmette una grande eleganza.

Ruffs on display di Ondřej Pelánek della Repubblica Ceca è invece la foto vincitrice assoluta nella sezione Giovani. Lo scatto immortala la lotta fra due uccelli maschi per le femmine e in difesa del proprio territorio. Il ragazzo ha fotografato la scena mentre era in viaggio con il padre nel nord della Norvegia, in estate, quando c’è luce solare tutto il giorno.

Tra gli italiani che hanno partecipato, Ugo Mellone con la foto Butterfly in Crystal ha vinto nella Categoria Invertebrates e un altro suo scatto The Tunnel of Spring è stato selezionato come finalista nella Categoria Land. Inoltre sono risultati finalisti Vincenzo Mazza con la foto Battling the Storm (Categoria Birds) e Hugo Wassermann con lo scatto Ice Design (Categoria Impressions).

Martedì 2 febbraio, in occasione dell’inaugurazione della mostra, sono state premiate le migliori fotografie dei partecipanti al Master fotografico 2015. Il vincitore nella categoria Migliore foto Master è stato Andrea Vallet, di Arvier, con un’immagine che ritrae un camoscio intento a saltare un ruscello nella Valsavarenche; nella categoria "Migliore foto Portfolio ha vinto Franco Ameli, di Genova, con uno scatto che vede protagonista, in un gioco di chiari scuri, il profilo di un camoscio al Colle di Fenestrelle, nel Comune di San Giacomo di Entracque (Cuneo).

MASTER DI FOTOGRAFIA
Nell’ambito della mostra il Forte di Bard propone un master con modalità residenziale che offre un percorso formativo altamente qualificato con professionisti del settore, dedicato all’approfondimento delle tecniche di fotografia naturalistica, alla lettura del portfolio dei partecipanti e all’utilizzo degli strumenti di fotoritocco. Il master si terrà il 7 e 8 maggio 2016 e contempla oltre all’attività in aula anche un’uscita in un’area naturalistica della Valle d’Aosta. Docenti d’eccezione saranno Stefano Unterthiner, fotografo di fama mondiale e Emanuele Biggi, fotografo e conduttore della trasmissione Geo, in onda su Raitre. Per prenotare contattare il numero 0125 833886 oppure inviare un’email a eventi@fortedibard.it 

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