Aerostazione, non c’è ad oggi una data per la conclusione dei lavori

Il numero dei passeggeri transitati nel 2015 è stato di 2.076, di cui 947 come arrivi e partenze (aviazione generale, voli di Stato e aerotaxi) e 1.129 come voli locali, essenzialmente legati al volo sportivo.
L'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe
Politica

L’aerostazione verrà terminata ma ad oggi non si ha una data per la conclusione dei lavori. A dirlo oggi in Consiglio regionale l’Assessore regionale ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz, nel rispondere ad una interrogazione di Alpe. 

"Il rifacimento dell’aeroporto è un intervento previsto dall’Accordo di Programma Quadro sottoscritto col Ministero ed Enac ed è in fase di definizione un accordo tra i vari sottoscrittori, non essendo un’iniziativa unilaterale della Regione. Da quanto ci è stato riferito, l’orientamento è quello di chiedere l’esecuzione dell’opera così come prevista inizialmente, al contrario la proposta regionale si sostanzia in due fasi: la messa in sicurezza dell’aerostazione per evitare degrado e varie problematiche; successivamente tutte le attività specifiche. Pertanto, non è possibile stabilire una data di conclusione dei lavori" ha spiegato Marguerettaz. 

L’Assessore ha quindi ricordato come nel 2015 sono stati impegnati quasi due milioni per l’aeroporto, essenzialmente destinati alla gestione della struttura. "A queste cifre vanno poi aggiunte le spese condominiali annue, quelle per lo smaltimento dei rifiuti e quelle legate ai vari contenziosi legali (queste ultime ammontanti a circa 40 mila euro). Non sono compresi in questi importi le spese per l’elisoccorso e per il servizio dei Vigili del fuoco: si tratta di esborsi, questi, obbligatori a prescindere dalla vocazione dell’aeroporto" ha aggiunto Marguerettaz. 

Il numero dei passeggeri transitati nel 2015 è stato di 2.076, di cui 947 come arrivi e partenze (aviazione generale, voli di Stato e aerotaxi) e 1.129 come voli locali, essenzialmente legati al volo sportivo.

Per il consigliere di Alpe, Alberto Bertin: "La questione si trascina da anni ed è frutto di un’idea megalomane, non collegata con la realtà valdostana. I costi e i danni si moltiplicano, e nulla sta cambiando: spese altissime e passeggeri praticamente inesistenti. Nel 2016 bisogna uscire da questa situazione insostenibile. La vocazione dell’aeroporto valdostano è di essere polo sportivo e turistico."

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