Dopo un mese circa dalla lettera di Rfi è ora ufficiale: il 13 dicembre arriverà lo stop alla linea Aosta-Pré-Saint-Didier. "Non è una chiusura definitiva" ha spiegato oggi l’Assessore regionale Aurelio Marguerettaz, "ma una sospensione responsabile per fare delle riflessioni sulla sostenibilità".
L’Assessore ha richiamato le indicazioni di Rfi secondo cui per mantenere in funzione la linea servono 15 milioni di euro di manutenzioni ordinarie. "E dopo bisognerà metterne altri" ha detto ancora l’Assessore. "Queste manutenzioni ordinarie non sono ininfluenti per il servizio perché se non vengono fatte si riduce la velocità a 30/40 km/h, inoltre Rfi anche sull’Aosta-Torino ha imposto tutta una serie di limitazioni alla velocità, iniziando a fare degli interventi manutentivi".
Dati alla mano Marguerettaz ha, quindi, sottolineato come "con 350 persone al giorno vuole dire che ogni utente, se impegniamo 15 milioni di euro, costa 10mila euro, a questo punto possiamo regalare una Panda a ciascun utente".
La sospensione dell’Aosta-Pré Saint Didier è sbarcata in consiglio regionale con un ordine del giorno del gruppo Alpe, bocciato con l’astensione della maggioranza tutta. "Rimproveriamo il Governo di non avere un piano e di non dire quale progetto ha in mente" ha replicato Patrizia Morelli. "Temiamo che la sospensione corrisponda ad un abbandono definitivo".
