Una vasta area abbandonata, a ridosso di una ferrovia dove a breve non si sentirà più fischiare nessun treno, un paese senza impianti sciistici che ha individuato nel turismo culturale una propria nicchia di mercato e nelle famiglie il proprio target, e un dato di fatto: gli italiani leggono pochi libri.
E’ partito da queste e da altre considerazioni il progetto del Comune di Morgex di dare vita sul proprio territorio ad un Parco della lettura.
L’iniziativa, che sarà presentata entro gennaio nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera “Interreg V-A Italia-Francia Alcotra 2014/20”, con la speranza di vedersela finanziare, vede in campo l’Amministrazione comunale, la Fondazione Natalino Sapegno e la riserva del Marais.
“L’idea – spiega il Sindaco, Lorenzo Graziola – è quella di utilizzare tutta la zona verde antistante la stazione ferroviaria di Morgex che abbiamo acquistato negli anni passati dalle Ferrovie dello Stato, realizzando un’area attrezzata che inviti alla lettura e che possa essere accessibile a tutti in modo tale da diventare il fulcro delle attività di animazione culturale all’aperto rivolte al grande pubblico”.
Un ambiente tranquillo che, nelle intenzioni dell’Amministrazione, sarà caratterizzato da installazioni provvisorie e tematiche, legate ai grandi classici della letteratura.
“L’intenzione di Morgex è di mettere a sistema un’offerta dedicata alle famiglie” aggiunge Marcello Dondeynaz che si occupa del progetto per conto del Comune “L’intervento su quest’area permette di mettere insieme e rafforzare le attuali attività che il Comune e la Proloco da una parte e dall’altra la Fondazione Sapegno e la riserva del Marais stanno già realizzando. Il progetto prevede la sistemazione a verde con dei luoghi adatti per la lettura, la possibilità per i piccoli di fare dei giochi realizzati alla scoperta di un testo, un fumetto, un romanzo. L’idea è di riuscire, attorno alla scoperta della lettura e della natura, ad offrire inoltre una serie di attività di animazioni e laboratori per le famiglie maggiori di quelle che ci sono ora”. Se il progetto verrà approvato il Parco della lettura di Morgex sarà realtà non prima di due, tre anni.
Ma il paese, come testimonia la recente bandiera verde attribuitagli da Legambiente, è anche orientato allo sviluppo sostenibile. “Vogliamo continuare a dedicarci alla misura sul risparmio energetico” spiega Graziola “e in particolare ci piacerebbe ora intervenire sugli stabili di proprietà comunale”.
