Fra Osmany Lugo Perez, di 34 anni e Elio Milliery il 78enne ucciso con circa 50 coltellate l’8 maggio scorso a La Salle ci fu una violenta lite, come dimostrano le tracce di sangue trovate sui vestiti. A dirlo è la perizia svolta dal medico legale Armando Manucci di Genovae consegnata nei giorni scorsi in procura. Sui vestiti e su altri oggetti sono state trovate tracce di sangue appartenenti ad entrambi.
Per l’omicidio del pensionato è in carcere dall’8 maggio scorso Osmany Lugo Perez che fino ad oggi però non ha mai confessato l’omicidio. Agli inquirenti manca anche l’arma che ha ucciso Milliery, secondo l’autopsia una lama lunga circa 15 centimetri che aveva trafitto più volte e in diverse parti del corpo l’uomo.
Prima dell’omicidio il cubano aveva avuto una violenta lite con la vittima, che nella sua baita aveva dato un festa in cui si era consumato anche dell’alcol. A segnalare il litigio al 112 la moglie dell’indagato, una sua connazionale che vive a La Salle con un altro. La gelosia per la donna – che Milliery frequentava – potrebbe essere stato il movente o il pretesto. Osmany Lugo Perez è attualmente in carcere.
