Valle d’Aosta in allerta per il caldo anomalo, dovuto all’alta pressione di origine nord-africana, registrato in questi giorni in Valle d’Aosta. Attraverso la Struttura regionale della Protezione civile e in collaborazione con l’Azienda Usl è stato attivato il Piano di sorveglianza.
Il piano prevede l’attivazione delle strutture di soccorso della regione e la messa in allerta del Pronto soccorso regionale e dei medici di medicina generale e della guardia medica. I volontari della Croce Rossa Italiana, dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile sono a disposizione dei Sindaci per l’assistenza e l’eventuale trasporto dei cittadini fragili. Inoltre i cittadini con caratteristiche di fragilità (con età pari o superiore ai 65 anni, in condizione di solitudine, con un pregresso ricovero ordinario ospedaliero nell’anno precedente, affetti da patologie influenzabili negativamente dal caldo, come diabete insipido, diabete mellito, insufficienza cardiaca, insufficienza renale cronica, insufficienza respiratoria cronica,demenza, morbo di Parkinson, ecc.) devono rivolgersi al proprio Comune di residenza per segnalare eventuali situazioni di disagio.
Anche quest’anno il Ministero della salute ha reso operativo, anche quest’anno, un call center per fornire ai cittadini informazioni e consigli sulle misure di prevenzione da adottare, attivo tutti i giorni, sabato e domenica compresi, dalle ore 09 alle ore 18, al numero 1500. Inoltre, su tutto il territorio regionale è attivo, dalle ore 8alle ore 17 il numero verde 800.585.588.
Secondo l’ufficio meteo regionale il caldo afoso – 34 gradi registrati al momento in piazza Ploves, 36.5 in località aeroporto a Saint-Christophe, 33 ad Arvier e Donnas – che mettendo a dura prova i valdostani – dovranno esaurirsi nella giornata di mercoledì quando è previsto un calo delle temperature.
