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Il Csv di Aosta diventa la “casa del terzo settore”

La sede attuale del Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta (in Via Xavier de Maistre 19) accoglierà altri soggetti del privato sociale tra cui la cooperativa sociale Esprit à l’Envers, il laboratorio Labeau e la sede valdostana di Cooperjob.
la sede del CSV
Pubbliredazionali, Società

Un polo di aggregazione non più solo del volontariato e delle associazioni, ma anche delle cooperative sociali e, più in generale, del terzo settore. A diventarlo si candida il Coordinamento Solidarietà della Valle d’Aosta che ha deciso, per far fronte ad una riduzione di risorse e contenere le spese di gestione, di condividere la sua sede con alcune importanti realtà del terzo settore valdostano.

Da gennaio 2016 sarà accolta nei locali di Via Xavier de Maistre 19 ad Aosta – in tutto 600 metri quadrati nel centro cittadino – la sede della cooperativa sociale “Esprit à l’Envers” che si aggiunge all’agenzia valdostana di Cooperjob già al CSV da giugno 2015 e al progetto Labeau che è presente negli spazi dal 2014. Anche il Forum del terzo settore valdostano vi ha stabilito sede e svolge lì le sue attività sin dalla sua costituzione.

“Questa apertura ad altre realtà non è solo un modo per condividere delle spese, ma una scelta di aprirci all’esterno, di trovare nuove sinergie e collaborazioni che possano valorizzare l’attività del centro e delle organizzazioni per cui lavoriamo” spiega il coordinatore Fabio Molino che ribadisce in primis l’impegno del CSV a favore del volontariato valdostano.

“Anche se con meno risorse continuiamo a fare molte attività per il volontariato della Valle d’Aosta: siamo, e vogliamo rimanere, punto di riferimento per le tante associazioni che operano in Valle d’Aosta” sottolinea ancora Molino.

L’affermazione trova conforto nei dati pubblicati sul bilancio sociale, consultabile e scaricabile al link http://issuu.com/grizi/docs/csv_imp_2015_web/1 e la cui versione cartacea è in distribuzione in questi giorni. “Con questo strumento di comunicazione, interamente redatto dallo staff – spiega Fabio Molino – vogliamo informare con puntualità su ciò che abbiamo fatto e su ciò che andremo a fare”.

Nel 2014 lo staff del CSV, nonostante una diminuzione del 30% delle risorse a disposizione, ha finanziato 13 progetti per altrettante associazioni, ha fornito sostegno a 61 Odv sul fronte civilistico ed amministrativo, ne ha accompagnate 38 nella corretta gestione degli aspetti contabili.

La stessa sede di Via Xavier de Maistre 19 ad Aosta è diventata un vero e proprio punto di incontro per il mondo non profit: nel 2014 è stata utilizzata da ben 99 associazioni per complessive 5.719 ore tra riunioni ed eventi e conferenze. A queste associazioni si aggiungono gli enti paganti, in tutto 24, che hanno scelto di utilizzare una o più sale dietro un piccolo rimborso spese.

Anche con l’accoglienza delle realtà di terzo settore, la sede di Aosta del CSV continuerà a garantire la gratuità degli sale per le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale. A cambiare sarà il sistema di prenotazione delle sale che diventerà automatico e on line: ogni associazione avrà la possibilità di visionare le disponibilità e di bloccare lo spazio mediante un applicazione presente sul web.

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