Elezioni Aosta, presentata la squadra di Alpe. “Siamo convinti di poter arrivare al ballottaggio”

E sulla coalizione: “Dov’è il cambiamento di cui parlano? Sono le stesse forze politiche più il Pd meno L. C’è stata un’operazione camaleontica".
Politica

Le elezioni comunali di Aosta non si esauriranno il 10 di maggio. Ne è convinta Alpe che oggi pomeriggio ha presentato la squadra che affiancherà il candidato sindaco e vice del Galletto, Loris Sartore e Giuliana Lamastra.
“Riteniamo di poter arrivare al ballottaggio e auspichiamo la collaborazione di Uvp e l’Altra Valle d’Aosta, se non dovessimo essere noi, appoggeremo comunque le forze con cui abbiamo condiviso questa prima parte di campagna” annuncia Sartore.
Dagli annunci alle prime frecciate verso la coalizione che poche ore prima aveva aperto ufficialmente la campagna con la presentazione dei candidati. “Dov’è il cambiamento di cui parlano? Sono le stesse forze politiche più il Pd meno L. e hanno fatto fuori Giordano. C’è stata un’operazione camaleontica, con passaggi da una forza all’altra, esponenti Pdl che si sono rigenerati, si definiscono di centro sinistra ma si dimenticano della destra che c’è” chiosa il candidato sindaco. 

Rinnovamento e esperienza le caratteristiche della lista di Alpe. “Abbiamo una lista della quale siamo soddisfattissimi, persone nuove ma anche con esperienza, come i sei consiglieri uscenti. Di questi 27 noi siamo il simbolo, Loris rappresenta l’esperienza di 5 anni di consiglio e io il volto nuovo” spiega la candidata vice sindaco Lamastra.

Nell’attesa di leggere il programma, che arriverà nei prossimi giorni, il candidato Sindaco svela alcune priorità. “La nostra azione sarà improntata sulla legalità e la trasparenza della gestione pubblica, vogliamo un comune pulito in tutti i sensi, che ascolti i cittadini, che non li ostacoli con inutile burocrazia”. Partecipazione e integrazione gli altri obiettivi del Galletto e Sartore ricorda le iniziative già portate nell’Assemblea comunale: dal consigliere aggiunto per la comunità dei migranti fino alla trascrizione dei matrimoni gay.
“Aosta deve rinascere e avere una nuova identità basata sul turismo, l’artigianato, le produzioni di qualità del territorio. Faremo in modo che i cittadini riscoprano la città con percorsi a piedi e ciclabili, attraverso mezzi pubblici più efficienti e ben segnalati” aggiunge Sartore. 

Fanno, quindi, parte della lista di Alpe: René Besenval, Lorenzo Bona, Gilles Buillet, Sarah Burgay, Gianluca Cane, Novella Cuaz, Livio Dezzuto, Valeria Fadda, Loredana Faletti; Gianpaolo Fedi; Piero Floris, Catia Galeazzi, Felicia Gallucci; Marisa Glarey, Valentina Guccione, Ivan Francisco Lalinde Papa, Enrico Mosquet, Sandro Nogara, Frederic Raso, Paolo Scoffone, Tatiana Sisti, Secondina "Dina" Squarzino, Leonardo Tamone; Lorella Trabaldo, Claudio Turcotti, Ilio Viberti e Mario Vietti.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte