Dal microcredito alla fusione con i Comuni della Plaine: il programma del M5S riassunto in 5 punti

Dal parco cittadino al posto dello Stadio Puchoz all'istituzione della "petizione comunale", passando per l'iniziativa “50 eventi per Aosta” e al fondo per il microcredito, fino alla fusione del Comune di Aosta con quelli della Plaine.
Luca Lotto e Stefano Ferrero presentano il documento d'impegno etico
Politica

Equità e giustizia, turismo, sviluppo, ambiente, democrazia. Sono questi, in estrema sintesi, i punti fondamentali sui quali si articola il programma del Movimento 5 Stelle per le elezioni di Aosta, elaborato da "tutti gli attivisti e dei cittadini che hanno voluto collaborare". Il testo integrale del programma verrà depositato con la lista e sarà messo in visione online e illustrato presso i banchetti. 

A supportare Luca Lotto e Patrizia Pradelli saranno Luciano Alfredo Nicola Mossa, Massimo Balegno, Elisa Tripodi, Paolo Monella, Christopher Boardman, Emanuele Sciardi, Maria Luisa Russo, Giovanna, Ravizzini, Gianni Maggioni, Gentile Mogni, Stefano Vecchi, Bruno Cavallaro, Alessio Patrizi, Pietro Valter Tecco, Pietro Martorello, Massimo Pitassi, Lorenzo Trombino Lucchino, Raffaella Chiara Leveratto, Corrado Rossi, Carmelo Sciré, Adriana Caci, Althea Poggioli e Dina Ballerini.

Equità e Giustizia
Secondo i grillini "deve essere ristabilito il rapporto di equità nella definizione delle imposte: tutti devono contribuire al loro pagamento, solo così si arriverà a pagare tutti meno. Chi ha debiti con l’erario e non ha realmente la possibilità di onorarli, li pagherà prestando ore di lavoro in servizi presso il Comune, permettendo così, anche il mantenimento di alcune attività oggi ridimensionate a causa della crisi". Inoltre il MoVimento 5 Stelle ha messo in campo un fondo per il microcredito per le PMI, alimentato dal taglio degli stipendi dei Parlamentari. "L’obiettivo – spiega il M5s – è di realizzare un fondo etico sociale, dove chi vorrà potrà versare anche delle micro­donazioni che serviranno ad aiutare le attività e le persone in difficoltà. Equitalia verrà sostituita con Servizi propri del Comune, nella riscossione dei tributi non versati, con una puntuale valutazione della storia individuale del soggetto/azienda ristabilendo così il principio del valore della persona di fronte alle difficoltà".

Turismo
Sul fronte turistico, La squadra capitanata da Luca Lotto propone l’iniziativa “50 eventi per Aosta”, eventi che si svolgeranno nel corso dell’intero anno, privilegiando gli artisti, gli sportivi e i produttori locali, intavolando un tavolo di confronto con la società SIAE, "in modo da liberare la creatività nella città di Aosta. Inoltre raccoglieremo le proposte di tutte le associazioni che si occupano di disabilità per creare una città “no barriers city” nell’ottica che una città senza ostacoli è una città più facile da vivere per tutti".

Sviluppo
Una delle parole d’ordine di questa campagna sarà "semplificazione", con i grillini che si promettono di ridurre la burocrazia attraverso un "maggior coordinamento tra uffici e cittadini", proponendo l’istituzione di "linee dirette e privilegiate per chi ha bisogno di risposte rapide per creare sviluppo". Grande attenzione anche ai giovani, con "iniziative di educazione coinvolgendoli anche attraverso le scuole e i luoghi di incontro alla gestione del proprio Comune".

Ambiente
L’Amministrazione 5 Stelle punterà sulla valorizzazione del verde pubblico. "Proponiamo la realizzazione del già “tanto” progettato parco cittadino nel complesso dello stadio Puchoz, attraverso l’uso di finanziamenti dell’Unione europea". Non manca ovviamente un accenno alla gestione dei rifiuti che da giugno 2015 cambierà radicalmente. "La nuova Amministrazione – spiega il M5S – si troverà a fare i conti con alcune scelte, secondo noi errate, prese dall’amministrazione attuale. Daremo il via a una serie di iniziative, coinvolgendo la piccola e grande distribuzione, affinché si scelgano pratiche che evitino sul nascere la produzione di rifiuti".

Democrazia
Ecco il punto chiave, da sempre, nelle proposte a 5 Stelle: il coinvolgimento attivo dei cittadini. "Vogliamo istituire la “petizione comunale”, uno strumento con cui le istanze dei cittadini potranno “entrare” direttamente in Comune: 500 firme renderanno obbligatoria la discussione all’interno del Consiglio comunale dell’istanza proposta, 1000 firme renderanno automatico un referendum cittadino senza quorum, il cui esito il Comune si impegnerà a rispettare". A cadenza periodica, poi, i grillini intendono organizzare delle "Agorà (in piazza o nelle sale comunali), dove gli eletti 5 Stelle incontreranno la popolazione e risponderanno alle domande, alle segnalazioni e raccoglieranno i suggerimenti". Per concludere, il M5S intende proporre, tramite un tavolo con i Comuni limitrofi, un "referendum per la fusione di questi territori con la città di Aosta: sono ormai territorialmente indistinguibili dalla città stessa, quindi  riteniamo un’inutile replica la presenza di strutture politiche (sindaci, assessori, consiglieri) che se eliminati, porterebbero a un’economicità sostanziale e a una visione d’insieme della quale beneficerebbero in primis i cittadini".

 

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